Il canto di Neo Garfan, «Al di là del limite»
In un periodo storico in cui il bene comune ci vincola a restrizioni che limitano le libertà soggettive, il canto di Neo Garfan Al di là del limite (che anticipa Suoni dalla luna, il nuovo album previsto nel 2021) è un grido d'allarme rivolto alla sfera più intima dell'essere umano. Ai limiti oggi ci siamo abituati oltre modo, imparando termini come lockdown, zona rossa, distanziamento sociale. Il Covid 19 ha accentuato questa necessità umana di delimitare gli spazi, confinarci per sopravvivere, mettendo però in discussione la nostra naturale esigenza di socializzare.
Perché tra ingressi contingentati, coprifuoco e limiti agli spostamenti, non possiamo dimenticare di essere umani. E che abbiamo bisogno di amare. Il brano è anche un videoclip dove l'artista indossa una camicia di forza, simbolo assoluto del limite, della costrizione, argomento attuale causa Covid, ma sempre presente di fatto in ogni rapporto amoroso sin dall'alba dei tempi.
Al di là del limite scatta una foto della relazione tra un uomo e una donna sempre attuale, eppure rinvigorito dal dramma surreale del nostro presente. Il limite come confine, come ultima frontiera, una terra di mezzo dove tutto è possibile... Amore, rabbia, la fine, oppure un nuovo inizio. Come sempre, la canzone è uno specchio: riflette.
Neo Garfan - Al di là del limite (Official Video)www.youtube.com