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(Instagram)
Musica

Sarà Kendrick Lamar la star dell'half-time del prossimo SuperBowl

Alla sua seconda apparizione sul palco dell'evento sportivo più seguito al mondo, Lamar è un "genio" della musica il primo artista rap a vincere un Pulitzer per la musica

Il rapper pluripremiato Kendrick Lamar sarà il protagonista dell’iconico "Apple Music Half-Time Show" al Super Bowl LIX, che si terrà il 9 febbraio 2025 a New Orleans. L’annuncio, dato dallo stesso artista sui social, ha subito fatto il giro del mondo, generando grande attesa per una performance che promette di essere storica. Lamar, il primo artista rap a vincere un Premio Pulitzer per la musica, è pronto a tornare sul palco dell’evento sportivo più seguito al mondo, dopo la sua partecipazione all’Half-Time Show del 2022 insieme a giganti come Dr. Dre, Snoop Dogg, Mary J. Blige, Eminem e 50 Cent.

Il fondatore di Roc Nation, Shawn “Jay-Z” Carter, che collabora con la NFL per la produzione dello spettacolo, ha descritto Lamar come "un artista e performer unico nella sua generazione". Jay-Z ha elogiato la sua profonda connessione con la cultura hip-hop, affermando che l’impatto di Lamar trascende la musica e influenzerà la cultura per molti anni a venire. Questa visione è ampiamente condivisa da critica e fan, che vedono in Kendrick Lamar non solo un rapper di successo, ma un vero e proprio portavoce delle problematiche sociali, culturali e politiche del nostro tempo.

Il 2024 è stato un anno particolarmente intenso per Lamar, che ha raggiunto il primo posto nella Billboard Hot 100 con il singolo “Not Like Us”, prodotto da Mustard. Il brano è stato accolto con entusiasmo dai fan e ha segnato il suo quarto ingresso alla vetta delle classifiche. Questo singolo, insieme agli altri brani pubblicati nello stesso anno come “Euphoria” e “meet the grahams”, ha suscitato grande attenzione, soprattutto per il "dissing" diretto al collega Drake, alimentando un duello musicale che ha tenuto i fan incollati per mesi.

La capacità di Lamar di unire un'ironia tagliente a un lirismo profondo è emersa chiaramente in questi nuovi lavori, dimostrando ancora una volta il suo straordinario talento di paroliere. Le nuove canzoni non solo hanno sottolineato il suo dominio sulla scena rap contemporanea, ma hanno anche consolidato la sua immagine di artista capace di reinventarsi costantemente.

Nato e cresciuto a Compton, Lamar ha iniziato la sua carriera musicale con una serie di mixtape, ma è stato il suo album del 2013, *Good Kid, M.A.A.D City*, a catapultarlo nel panorama mondiale. Il 2015 ha visto la pubblicazione di *To Pimp a Butterfly*, un’opera che ha ricevuto ampi consensi per la sua capacità di trattare temi complessi come il razzismo e la tensione sociale, guadagnandogli cinque Grammy Awards. Il singolo *Alright*, in particolare, è diventato un inno del movimento Black Lives Matter.

Nel 2017, con l’uscita di *DAMN.*, Lamar ha ulteriormente consolidato il suo status di superstar, raggiungendo il primo posto su iTunes in 65 Paesi e ricevendo il Premio Pulitzer per la musica, un traguardo senza precedenti per un artista rap. L’album includeva il celebre singolo *HUMBLE.*, un brano che ha dominato le classifiche mondiali e ha ricevuto riconoscimenti anche in Italia, dove è stato certificato doppio platino.

La performance di Lamar al Super Bowl LIX sarà la sua seconda apparizione in uno degli spettacoli più seguiti al mondo. La sua esibizione del 2022 è stata elogiata per l’energia e la profondità, e questa nuova opportunità rappresenta per Lamar una piattaforma per riaffermare il ruolo centrale della musica rap nella cultura contemporanea. Le sue dichiarazioni sui social hanno ulteriormente aumentato l’aspettativa, con Lamar che ha detto: “La musica rap è ancora il genere di maggior impatto ad oggi. E io sarò lì a ricordare al mondo perché. Hanno preso quello giusto”.


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Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

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