Incantevoli MAMAMOO
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Incantevoli MAMAMOO

Se siete curiosi di sapere cosa potrebbe accadere se quattro personalità estremamente diverse e ricche di talento si unissero per formare un gruppo, abbiamo una risposta per voi. Le MAMAMOO sono probabilmente uno dei gruppi femminili più eclettici dell'industria K-pop. Formato dalla RBW nel 2014 e composto da Solar, Moonbyul, WheeIn e Hwasa, il gruppo che ha debuttato con "Mr.Ambiguous", brano che è tuttora considerato uno dei migliori debutti K-pop di sempre, è ormai noto grazie al potente concetto che si cela dietro ogni membro e alle spiccate performance canore. Ma non è solo questo. Le MAMAMOO sono state in grado di distruggere alcuni dei preconcetti dell'industria K-pop femminile e sono state più volte in prima linea contro il body shaming. Proprio uno dei membri, Hwasa, ha fatto scalpore durante l'esibizione del gruppo in Germania, in occasione del KPOP.FLEX, per la sua scelta coraggiosa di indossare una calzamaglia rosa acceso e trasparente che le copriva tutto il corpo. Un messaggio forte che ha reso l'esibizione del gruppo più potente che mai. Perché quello che abbiamo visto a Francoforte è stato un vero e proprio show che ha messo a tacere una volta per tutte le voci dietro il loro scioglimento. Le MAMAMOO hanno mostrato non solo le loro voci celestiali e solide, ma anche una vera amicizia. Dal momento che un comback come gruppo, come dichiarato dalla loro leader Solar, non avverrà a breve, le reunion sul palco come questa sono un dono prezioso per i MooMoo.


Panorama.it ha parlato con loro dopo la loro esibizione sul palco del KPOP.FLEX.

Benvenute in Europa, ragazze. Non ce n'è bisogno, ma potete presentarvi al pubblico italiano?

[Solar] Ciao! Credo sia la prima volta che vi saluto. Siamo le MAMAMOO, un gruppo attivo in Corea.

Credo che questa sia la prima volta che i MooMoo italiani hanno la possibilità di parlare con voi. Puoi per favore condividere un messaggio con il tuo fandom?

[Moonbyul] Italian MooMoo! Sono felice di salutarvi in questo modo e spero che potremo vederci spesso in futuro! Aspetto il giorno in cui potremo incontrarci di persona.

Parlando del Kpop Flex, come ci si sente a tornare a esibirsi di fronte a un pubblico come quello di Francoforte?

[WeehIn] È passato molto tempo dall'ultima volta che mi sono esibita davanti al pubblico, ed ero così eccitata all'idea di essere con così tante persone all'estero già prima di salire sull'aereo. Sono stata così felice che più di 40.000 persone abbiano cantato con me e si siano divertite. L'energia che ho ricevuto dal palco è stata incredibile. Sono stata in grado di acquisire forza e credo di aver lavorato più duramente che mai.

Avete debuttato nel 2014. Come è cambiata l'industria del K-pop, secondo voi?

[Hwasa] Con i cambiamenti del K-pop, credo che le MAMAMOO abbiano provato molte cose per mostrare vari aspetti. Penso che siamo cresciute insieme dal 2014. E per questo ci sono tante persone a cui piacciono le canzoni delle MAMAMOO in questo momento.

Avete tutti dei progetti collaterali come artisti solisti; qual è la sfida principale dell'essere solisti pur facendo parte di un gruppo?

[Moonbyul] Quando promuoviamo come MAMAMOO, possiamo raccogliere varie opinioni e decidere insieme, ma quando prepariamo il nostro album da solista, dobbiamo prendere più decisioni da sole, quindi sento molta pressione. Inoltre, avevo un po' di paura di stare da sola sul palco, ma ho cercato di superarla con un po' di pratica.

L'anno scorso avete pubblicato WAW, un mini album molto potente e significativo in cui avete messo in mostra l'armonia del vostro gruppo. Qual è il punto di forza delle MAMAMOO?

[WheeIn] Penso che il punto di forza delle MAMAMOO sia l'armonia vocale e la buona energia sul palco. L'armonia sembra essere stata creata sulla base di una lunga pratica e di molte esibizioni, e credo che gli occhi scintillanti di MooMoo mi abbiano fatto sentire bene. È stato così bello vedere quegli occhi che mi hanno quasi fatto piangere.

A marzo avete pubblicato il vostro documentario. Quattro episodi che coprono la carriera del gruppo a partire dal suo debutto e mostreranno gli sforzi dietro le quinte per raggiungere il successo. Quando pensate ai vostri primi giorni come idol, c'è un ricordo particolare che vi viene in mente?

[Solar] Certo. E credo sia la nostra prima esibizione come gruppo. Era anche il nostro primo giorno ufficiale come idol. Non credo che riuscirò mai a sentire il nervosismo e l'eccitazione di allora.
[Hwasa] E non riesco ancora a dimenticare il momento del nostro primo concerto in cui ci siamo dovute dividere. Eravamo sparpagliate per apparire sul palco separatamente, ma i ricordi di quel momento in cui siamo rimaste sole sono ancora vividi.
[Moonbyul] Penso che le MAMAMOO siano un film unico al mondo. Il tempo che abbiamo trascorso con i nostri membri e con le MooMoo è l'unico al mondo, così tanti ricordi preziosi si accumulano come in un film.

Cosa ci dobbiamo aspettare dalle MAMAMOO?

[Solar] Penso che ci siano molte opportunità per vedere i MooMoo in Corea e all'estero. Dato che anche noi MAMAMOO aspettiamo da molto tempo, ci prepareremo bene per poter tornare rapidamente!


DKphotos


Dopo l'incredibile primo evento di Francoforte, che ha visto l'afflusso di 65.000 fan, il K-pop continua il suo tour globale come KPOP.FLEX, il più grande mega festival K-Pop d'Europa, con due appuntamenti già confermati per il 2023. Il KPOP.FLEX tornerà al Deutsche Bank Park Stadium di Francoforte sabato 17 e domenica 18 giugno 2023 e arriverà a Londra per tre esaltanti notti all'O2 dal 22 al 24 settembre 2023. L'evento, della durata di tre giorni, utilizzerà l'iconica arena, l'indigo at The O2, e altre location all'interno del campus, con una Fan Fest che offrirà ai fan una serie di attività per immergersi nella cultura coreana.

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Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

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