Purple Disco Machine: «Exotica vi farà ballare per tutto l'inverno»
Il nuovo album del dj e produttore tedesco, lanciato da successo dei singoli Hypnotized e Fireworks, è un riuscito mix tra pop, disco e funk.
Purple Disco Machine, nome d'arte del dj e producer tedesco Tino Piontek, è un omaggio ai Miami Sound Machine e a Prince (in particolare al capolavoro Purple Rain), due dei suoi punti di riferimento musicali, oltre naturalmente alla disco music, che tanto ha influenzato il suo inconfondibile stile tra pop, funk, elettronica e disco. Influenze che troviamo anche nel suo nuovo, attesissimo album Exotica, nei negozi fisici e digitali dal 15 ottobre, lanciato dal successo dei singoli Hypnotized con Sophie and the Giants (4 dischi di platino in Italia) e Fireworks feat. Moss Kena e The Knocks.
Anche l'ultimo singolo Dopamine, una perfetta combinazione tra i ritmi incisivi e le linee di basso di Purple Disco Machine e il distintivo sound pop di Eyelar, ha tutte le qualità per bissare i numeri dei due singoli precedenti, che gli hanno permesso di totalizzare un miliardo di stream su Spotify. Il dj e produttore tedesco, che in carriera ha remixato i brani di Dua Lipa, Mark Ronson, Foals, Calvin Harris, Fatboy Slim, Royal Blood, Lady Gaga & Ariana Grande e Sir Elton John, ha raccontato alla stampa italiana, via Zoom, com'è nato Exotica, che promette di farci ballare per tutto l'inverno.
«Ho iniziato a registrare tre anni fa il primo singolo Hypnotized e ho finito l'album all'inizio del 2021. Ho aspettato di pubblicarlo dopo l'emergenza pandemica perché non era il momento giusto per un disco che vuole far ballare le persone in discoteca. In questo modo ho avuto la possibilità di lavorare senza pressione, né date di scadenza. É servito molto tempo perché fossi soddisfatto di ogni singola canzone, ma ora, quando l'ascolto dall'inizio alla fine, so di aver fatto il massimo che potevo. Sono molto contento, perché Exotica rappresenta perfettamente l'evoluzione del sound di Purple Disco Machine nell'ultimo anno e mezzo». Piontek ha poi spiegato il motivo del grande successo della musica dance in un periodo in cui le discoteche erano chiuse per Covid-19: «Sono stati mesi duri per tutti, in cui c'era un grande bisogno di ascoltare musica gioiosa e positiva, che ci allontanasse per qualche minuto dai problemi. Questo album, con sonorità funk, disco e soul, può piacere sia a mia madre che a mia figlia piccola».
Il dj e produttore ha spiegato anche il criterio con il quale sceglie le voci dei suoi brani: «Prima di proporre una collaborazione, mi domando sempre: quale voce si adatta meglio alla canzone? In che modo quell'artista può dare il meglio di sé in quel brano? Sophie, ad esempio, era perfetta per Hypnotized. Una voce deve essere speciale, unica e al tempo stesso molto riconoscibile: mi bastano 10 secondi per accorgermene». Riguardo a Eyelar, la potente voce dell'ultimo singolo Dopamine, Piontek ha raccontato come l'ha scoperta: «Mi trovavo a Londra quando l'ho sentita per la prima volta. Mi piaceva così tanto il suo ultimo singolo che l'ascoltavo anche 10 volte al giorno, così l'ho contattata e le ho proposto di collaborare a un nuovo brano. Lei ha scritto le parole, io la musica, ma non ci siamo mai incontrati dal vivo, fino al lancio del singolo in Montenegro».
Per Purple Disco Machine non è importante il genere, quanto il fatto che un brano sia in grado di incendiare la pista da ballo: «Non mi importa il genere, quanto fare ciò che amo, inserendo nei brani tutte le mie influenze musicali. Poiché provengo dalla club culture, quando produco un brano penso da dj: la metterei o meno mentre suono in un club? Per questo ho capito subito che Hypnotized era una canzone speciale». Il dj e produttore tedesco spera presto di potersi esibire in Italia, uno dei paesi in cui ha avuto maggior successo negli ultimi due anni: «É davvero un peccato non poter suonare in questo momento da voi, che avete dimostrato di apprezzare così tanto la mia musica. Purtroppo viviamo tutti una situazione difficile e nessuno capisce perché le regole siano così diverse da paese e paese, ma spero di tornare presto in Italia». Alla domanda sul ritorno in grande stile della disco music nel pop mainstream, si pensi agli ultimi album di Dua Lipa, Kylie Minogue, Jessie Ware e Roisin Murphy, Purple Disco Machine ha spiegato le ragioni dell'imperituro successo, da oltre quarant'anni, di questo genere: «La disco è tornata, ma in realtà c'è sempre stata. É nata negli anni Settanta all'interno della comunità gay newyorchese per far ballare le persone e per renderle felici, ma anche le nuove generazioni la apprezzano, lo vedo ogni weekend in discoteca. É bellissimo condividere la stessa gioia e la stessa passione per la musica insieme a tante altre persone, la disco diffonde ancora oggi la sua positività e ti spinge a essere ciò che vuoi, senza preoccuparti di quello che pensano gli altri».
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