Queen: Face it alone è l'ultima perla che ci ha lasciato Freddie Mercury
Da oggi è disponibile su tutte le piattaforme streaming un nuovo, emozionante inedito della band inglese, risalente al 1988, che precede l'uscita del cofanetto di The Miracle Collector's Edition
Da alcuni giorni dei misteriosi cartelloni pubblicitari in giro per il mondo (Inghilterra, Messico, Canada, Giappone), raffiguranti un’immagine di Freddie Mercury e un codice QR insieme al titolo della canzone Face it alone, hanno rinfocolato la "queenmania", una passione che non si è mai sopita, ma che è persino aumentata dopo il biopic Bohemian Rhapsody del 2018. Una trovata pubblicitaria per presentare, in grande stile, un nuovo inedito dei Queen, che i superstiti della band Roger Taylor e Brian May avevano già preannunciato lo scorso giugno un’intervista rilasciata a Zoe Ball su BBC Radio 2.
«Abbiamo trovato una piccola chicca di Freddie, di cui ci eravamo quasi dimenticati», hanno dichiarato i due Queen. «Si nascondeva lì in bella vista. L’abbiamo ripreso molte volte e abbiamo pensato: 'Oh no, non riusciremo a salvarlo'. Ma il nostro meraviglioso team di ingegneri ha detto: 'Ok, possiamo fare questo e questo'. È stato come cucire insieme dei pezzi. È bellissimo. È commovente. È un pezzo molto appassionato». Oggi, finalmente, Face it alone, registrato alla fine degli anni Ottanta durante le registrazioni dell'album The Miracle, vede la luce su tutte le piattaforme streaming. Un inedito rimasto a lungo nascosto tra le migliaia di ore di registrazioni della band fatte negli anni Ottanta, inciso da Freddie Mercury tre anni prima di morire.
Da lì a poco la scoperta della sieropositività, il lento declino fisico, che non gli ha impedito, però, di lasciare un ultimo, straordinario testamento della sua arte nell’album Innunedo, con la cupa The show must go on che suona come il suo estremo saluto ai fan. Il nuovo singolo rappresenta la prima nuova canzone con Freddie Mercury pubblicata negli ultimi otto anni. Nell'album Queen Forever del 2014, infatti, la band aveva incluso tre brani inediti con Freddie: Let Me in Your Heart Again, Love Kills e There Must Be More to Life Than This. La canzone è una power ballad drammatica e ricca di pathos, tipicamente "mercuryana", come se il cantante sentisse ormai vicina la fine e intuisse di dover affrontare da solo, nonostante la fama e la ricchezza, il dramma dell'Aids. Come sempre, la voce di Mercury è potente, espressiva, emozionante, in grado di volare alto come poche altre e di dare lustro a qualsiasi brano dei Queen.
Parlando del brano ritrovato, Brian May ha dichiarato: «Sono felice che il nostro team sia riuscito a scovare questo pezzo. Dopo tutti questi anni, è bello sentirci tutti e quattro... sì, c'è anche Deacy... lavorare in studio per una canzone stupenda che non era stata completata... fino ad ora!». Il nuovo brano Face it alone precede l’uscita di The Miracle Collector's Edition, il cofanetto deluxe con 5CD+DVD+Bluray+LP, disponibile in tiratura limitata dal 18 novembre, che include la ristampa rimasterizzata e ampliata dell’album The Miracle, uscito originariamente nel 1989. Il cofanetto contiene anche un libro di 76 pagine con fotografie inedite e copertina rigida, le lettere originali del fan club scritte a mano dalla band, recensioni della stampa dell'epoca e ampie note di copertina. Tra i contenuti più attesi spiccano The Miracle Sessions: un disco di oltre un'ora con registrazioni inedite, tra cui sei tracce mai pubblicate prima d’ora. Si può ascoltare la band in studio, a Londra e Montreux: una finestra sul processo creativo dei Queen, i loro momenti di gioia per essersi ritrovati a lavorare nuovamente insieme. Considerato come uno dei migliori album dei Queen degli anni '80, The Miracle è stato un successo mondiale raggiungendo la posizione n. 1 nella classifica di vendite del Regno Unito e in diversi importanti mercati europei, ottenendo anche il Disco d’Oro negli Stati Uniti. Brian May ha spesso citato la title track The Miracle come la sua canzone preferita dei Queen di tutti i tempi.