Steve Hackett suona in tour i Genesis dell'era Seconds Out
L'ex chitarrista della band inglese ripropone in sei concerti italiani l'intero e storico album live pubblicato nel 1977
Seconds Out non è soltanto uno splendido disco live, ma la fotografia di un'epoca e di un periodo molto particolare all'interno della band inglese. Seconds Out è a tutti gli effetti una pietra miliare nella storia del progressive rock e del rock in generale. Registrato a Parigi e pubblicato nell'ottobre del 1977, il disco è l'istantanea dello stato di grazia della nuova formazione del gruppo con Phil Collins alla voce dopo l'abbandono di Peter Gabriel che da lì a poco avrebbe intrapreso la carriera solista.
L' album è passato alla storia per la qualità del suono, dell'esecuzione e per una tracklist praticamente perfetta: da The Carpet Crawlers a Firth of Fifth, passando per I Know What I Like, The Lamb Lies down On Braodway e Supper's Ready
Non solo: Seconds Out è state anche l'ultima volta di Steve Hackett con i Genesis. Ora, il chitarrista riproporrà con la sua band l'intero album (più qualche brano tratto dai suoi album solisti) in sei date italiane: 25 luglio Firenze (Piazza Santissima Annunziata); 26 luglio Udine (Piazza Castello); 28 luglio Porto Recanati (Arena Beniamino Gigli); 29 luglio Terni (Anfiteatro Romano); 30 luglio Roma (Auditorium Parco della Musica); 1 agosto Taormina (Teatro Antico).
Sul palco, Steve Hackett sarà accompagnato da cinque musicisti: alle tastiere Roger King (Gary Moore, The Mute Gods); alla batteria, percussioni e voce Craig Blundell (Steven Wilson); al sax, flauto e percussioni Rob Townsend (Bill Bruford); al basso e chitarra Jonas Reingold (The Flower Kings) e alla voce Nad Sylvan (Agents of Mercy).