Vasco Rossi: "Sono innocente" è l'album più venduto del 2014
Il rocker di Zocca ha superato l'attesissimo "The endless river" dei Pink Floyd
Il diciassette ha portato fortuna a Vasco Rossi.
Sono innocente, suo diciassettesimo album di inediti, è stato il più venduto in Italia nel 2014.
Lo stabilisce il rapporto annuale della FIMI, basato sui rivelamenti della GfK. Una sapiente alternanza tra le due anime della musica del Komandante, quella più rock rappresentata da Sono innocente ma, Duro incontro e Lo vedi e quella più intimista delle ballads Come vorrei, Dannate nuvole e Quante volte, è stata la ricetta vincente di Sono innocente, uscito il 4 novembre.
Tre giorni dopo è stata la volta di The endless river, secondo album più venduto del 2014, il canto del cigno dei Pink Floyd pubblicato a vent’anni di distanza da The division bell.
Il disco, caratterizzato da atmosfere oniriche e dilatate, ha diviso in due i fan dei Pink Floyd, anche se sono più quelli che l’hanno apprezzato rispetto ai detrattori.
Il terzo posto del podio è occupato dal primo greatest hits di Tiziano Ferro, TZN - The best of Tiziano Ferro, così come il quarto è appannaggio di Modà: 2004 / 2014 - L'originale, che raccoglie in due cd il meglio della produzione dei Modà. Due successi annunciati, data la popolarità del cantante di Latina e della band milanese.
Al quinto posto ritroviamo un album di inediti, L'amore comporta di Biagio Antonacci, seguito da Domani è un altro film dei Dear Jack, il gruppo rivelazione dell’anno passato.
Non poteva mancare in classifica un album degli One Direction, Four, in settima posizione, mentre il pop-rock dei Coldplay guadagna l’ottavo posto con il convincente Ghost stories.
Chiudono la top ten Hitalia di Gianna Nannini, dove la cantante senese rilegge in chiave rock i classici della canzone italiana, e Mondovisione di Ligabue, l’album che ha sdoganato anche all’estero la musica del rocker di Correggio.
Con sette album nei primi dieci, la musica italiana dimostra una superiorità schiacciante nelle vendite rispetto a quella straniera. Un dato che fa riflettere.