Natale last minute: 50 libri per adulti e bambini
Si dice che il libro sia il regalo per antonomasia. Secondo il sondaggio di Swg per Confesercenti, il 32% degli intervistati preferisce acquistare un romanzo piuttosto che un regalo gastronomico, un capo di abbigliamento o un accessorio.
I dati raccolti da Confcommercio-Imprese per l’Italia raccontano addirittura che i libri sono stati scelti dal 55% degli italiani. Perfetto dono dell’ultimo minuto, da prendere di corsa dallo scaffale della libreria di fiducia, o comodamente dal divano con qualche semplice click.
Panorama ha selezionato i 50 migliori titoli dell’anno per accontentare grandi e piccini. Dal classico romanzo all’immancabile giallo, dal libro di cucina al manuale sulla serie dei record «Squid Game», troverete sicuramente il titolo che fa per voi (e per i vostri cari).
Russia, Guida sentimentale per viaggiatori solitari
Questa è una piccola guida per viaggiatori che hanno deciso di andare in Russia, in particolare a Mosca e a San Pietroburgo, da soli e quindi senza interpreti, guide turistiche o gruppi-vacanza. Ma è anche rivolta a chi ha voglia di viaggiare solo con la mente, tuffandosi in una cultura grandiosa come quella russa. È una guida sentimentale, ma anche pratica, perché offre diversi consigli su come prepararsi prima di partire e come affrontare i problemi che potrebbero presentarsi durante il viaggio, senza però seguire alcuna logica turistica, ripercorrendo le mete e le esperienze dei vagabondaggi dell'autore alla ricerca del byt, la vita quotidiana russa. Un tentativo, quindi, di comprendere lo spirito di un Paese assumendo il ritmo della sua vita quotidiana, senza dimenticare mai storia e cultura di cui è intrisa. Ecco perché ad accompagnare il lettore in questo viaggio – incontro tra reportage, diario e saggio – non possono mancare i grandi scrittori russi, da Puškin a Dovlatov passando per Dostoevskij, ma anche gli artisti, i filosofi, gli zar, gli anarchici e i rivoluzionari.
Il leggendario Nushu
L'opera analizza i luoghi e la storia dei villaggi culla della tradizione del Nüshu, che sono fondamentali nello sviluppo di questa lingua. Viene dato ampio spazio alla figura della "nobildonna", intesa come ragazza ligia ai precetti confuciani e aderente alla 'cultura' Nüshu che non doveva rappresentare un affronto alla società maschile, quanto un mondo parallelo in cui le donne potevano trovare conforto. L'autrice ci parla anche degli oggetti tipici di questa cultura, delle tradizioni e delle festività. Un'opera il cui valore è esaltato dai tantissimi brani riportati in lingua originale e nella traduzione in italiano, accompagnati dall'elenco di tutti i caratteri Nüshu e dei loro significati. Un saggio che avvicina il lettore alla cultura del Nüshu rendendola tangibile.
La Casa di carta, L'Accademia
Unisciti alla banda del professore. Sergio Marquina, detto il 'Professore', autore della più grande rapina che il mondo ricordi, è tornato. Un annuncio, comparso sul giornale più famoso di Spagna, ha messo sotto scacco la polizia e dato speranza ai molti che vorrebbero cambiare il proprio destino. Il Professore, infatti, sta allargando la sua banda e per farlo ha deciso di sfidare le menti più brillanti del Paese in un luogo segreto, l'Accademia. L'Accademia ha l'aspetto di una fabbrica abbandonata, un relitto industriale dall'aria grigia e dismessa. All'interno, uno sparuto gruppo di uomini e donne dall'aria ordinaria è seduto ai banchi e si guarda intorno con circospezione. Ma questa non è una scuola, e gli aspiranti rapinatori lo sanno bene. Tra le mura dell'edificio li aspettano complessi enigmi da risolvere e rompicapi da decifrare, ideati per testare il loro ingegno e il loro coraggio. E come sempre, quando entra in gioco il Professore, la posta in gioco è alta, molto alta. Per portare a termine la missione non sarà necessario essere i più forti, i più intelligenti o i più veloci, bisognerà dimostrare di essere disposti a tutto.
LIBRI PER BAMBINI & RAGAZZI
Un bambino chiamato Natale, Matt Haig
Stai per leggere la vera storia di Babbo Natale. Se pensi che certe cose siano impossibili, metti subito via questo libro. (Perché questo libro è pieno di cose impossibili.) Stai ancora leggendo? Bene. Allora cominciamo... Adesso lo sanno tutti, chi è Babbo Natale. Ma c'è stato un tempo in cui non lo conosceva proprio nessuno. È stato quando era solo un ragazzino di nome Nikolas, che viveva nella seconda casa più piccola di tutta la Finlandia, con un padre che faceva il taglialegna, una zia che aveva un bruttissimo carattere e una bambola-rapa, che poi è misteriosamente scomparsa. Questa è la sua storia vera, un'avventura piena di neve, rapimenti, renne scontrose, topi sognatori, e poi ancora neve, elfi, troll, sempre neve, di nuovo neve e magia, tanta magia.
Il grande libro dei fantasmi di Natale
Nell’epoca vittoriana era tradizione che, sotto Natale, i periodici più diffusi pubblicassero racconti di fantasmi, se non proprio dell’orrore, ben lontani dalla tranquillizzante atmosfera del "Canto di Natale" dickensiano. Erano amatissimi dai lettori che volevano unire ai brividi del freddo quelli della paura e trascorrere momenti di lettura solitaria o in famiglia accanto al caminetto.
Monster, Walter Dean Myers
Steve Harmon è in prigione, accusato di aver fatto il palo durante una rapina finita nel sangue: rischia una condanna a vita. Steve è smarrito, pieno di paura; per farsi coraggio ricorre alla sua grande passione, il cinema. Decide di raccontare il suo processo come se fosse un film. E noi veniamo catapultati lì, in prima fila: assistiamo a interrogatori e testimonianze, ricostruiamo da varie angolazioni la vita di Steve, che segue un corso di cinema, vive a Harlem, frequenta i bulli del suo quartiere. È colpevole o innocente? È davvero un mostro, come lo definisce la pubblica accusa? O è soltanto un ragazzo nero, e in quanto tale colpevole designato, sospetto per definizione? Fino all'ultimo non lo sapremo: faremo i conti, invece, con i nostri pregiudizi, le nostre ambivalenze, che oscillano di scena in scena. Come il suo avvocato difensore, come i suoi stessi genitori, non sappiamo se fidarci completamente di Steve.