Oggi la Festa del Gatto: 10 cose da sapere
Dall'esistenza di un'Isola dei Gatti in Giappone, al perché si festeggia oggi
Gattofili di tutto il mondo è il vostro giorno, o meglio: è il giorno dei vostri amici a quattro zampe che oggi celebrano la Festa del Gatto. Che sia un compagno inseparabile delle serate sul divano o che sia fiero e indipendente (e dunque propenso alle "fughe", ma pronto anche a tornare a casa) oggi il gatto sarà il vero protagonista delle coccole di chi lo possiede e di chi sogna di averne uno. La "Ricorrenza" è stata introdotta a partire dal 1990, dopo una referendum lanciato da una rivista, in coincidenza con il Word Cat Day, che viene celebrato proprio il 17 febbraio in molti paesi europei, mentre fuori dal Vecchio Continente la data scelta è l'8 agosto. In Giappone, poi, esiste persino un'Isola dei Gatti, dove la popolazione è costituita pressoché unicamente dai felini. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla Festa del Gatto.
1 - La Festa del Gatto
Il Gatto protagonista della giornata odiernaOlycomLa Festa del Gatto si celebra oggi in molto paesi europei, in coincidenza con il World Cat Day, che però altrove cade l'8 agosto, per decisione della Fund for Animal Welfare. In Russia è stato scelto il 1° marzo, negli Stati Uniti, invece, il National Cat Day viene festeggiato il 29 ottobre.
2 - Perché si festeggia oggi?
Perché si è scelto il 17 febbraio per la Festa del GattoOlycomL'obiettivo della ricorrenza, del tutto "laica", era inizialmente quello di sensibilizzare nei confronti dell'adozione dei piccoli felini. In Italia il 17 febbraio è stato scelto dopo un referendum organizzato da una rivista specializzata, nel 1990. Il mese di febbraio, infatti, è quello del segno zodiacale dell'Acquario, ossia degli spiriti liberi e anticonformisti, che ben si addice ai gatti. Ma non solo.
3 - Gatti e Streghe
Tra gatti, streghe e magia ci sarebbe un legame particolareOlycomIl mese di febbraio, secondo la tradizione popolare, è considerato anche il "mese delle streghe". Il numero 17, poi, è ritenuto portatore di sfortuna: in cifre romane si scrive XVII che, una volta anagrammato, diventa VIXI, ovvero "vissi, ho vissuto", indicando la possibilità di vivere più di una vita. Come noto, dei gatti si dice che abbiano 7 vite, dunque è stato ritenuto che il nesso tra magia e gatti potesse essere ben rappresentato da questa data.
4 - Festeggiamenti
Tante le iniziative in programma oggiOlycomMoltissimi i festeggiamenti per la giornata odierna: a Milano, ad esempio, al Museo Interattivo del Cinema, è stata organizzata una serie di incontri, film e musica che ha come tema comune proprio la presenza dei gatti. Anche la sezione di Brescia dell'ENPA, l'Ente Nazionale di Protezione degli Animali, ha organizzato un concorso fotografico, mentre quella di Monza ha dato appuntamento a tutti gli amanti dei piccoli felini al Canile-Gattile della città brianzola.
5 - L'Isola dei Gatti
In Giappon esiste l'Isola dei GattiOlycomMa esiste anche un posto dove i gatti festeggiano tutto l'anno. Si tratta dell'isola di Aoshima, nella prefettura di Ehime, a sud ovest del Giappone. Si tratta dei un fazzoletto di terra di appena un chilometro e mezzo di estensione, che rappresenta un vero paradiso per i piccoli felini: vi abitano circa 120 gatti (e solo una ventina di persone). Insomma, i veri padroni dell'isola sono proprio i gatti, che ogni anno attirano centinaia di turisti (e amanti di questi animali) per poter godere lo spettacolo di un'isola dove in ogni angolo, via e spazio visibile ha come protagonista uno dei questi quadrupedi. Un piccolo traghetto permette a 34 turisti alla volta di raggiungere Aoshima (in Giapponese "Neko ne Shima", l'isola dei gatti appunto), dove col passare degli anni i 900 abitanti, profughi dei bombardamenti americani del 1945, sono diminuiti, lasciando il posto ai gatti.
6 - Gli altri "paradisi" dei gatti
Esistono molti luoghi in i gatti sono "venerati"OlycomAoshima non è però l'unico paradiso per i gatti. Il Washington Post si è presto la briga di individuarne un'altra decina: tra questi Tashiro-jima, sempre in Giappone, dove si trovano 51 statue dedicate ai mici e 10 santuari. D'altro canto nell'iconografia nipponica il gatto la fa da padrone-protagonista, con la sua statuetta portafortuna.
7- Gattie gattini in Rete
I gatti (e soprattutto i gattini) sono spesso protagonisti in ReteOlycomAnche in Rete i gatti sono diventati protagonisti di foto postate sui sociali o filmati virali. L'ultimo in ordine di tempo è quello che ha come protagonista un gatto saggio che rivela ad un micetto, appena arrivato in casa, i trucchi della vita domestica.
"Caro gattino - inizia a spiegare il gatto nel video - dal momento che ti ho soffiato almeno 437 volte, è ora mio dovere, come capo famiglia, a malincuore, darti il benvenuto". Creato da BuzzFeed in collaborazione con Purina Friskies, è diventato appunto virale negli Usa e ora è arrivato in Italia nella versione Caro Gattino, dopo aver superato il traguardo di 1 milione di visualizzazioni. Di fronte a tanto successo sul web, il filmato è diventato una vera e propria "video-saga" composta da 7 episodi che, insieme, hanno raggiunto ben 50 milioni di visualizzazioni in poche ore.
8 - Gatti sempre più amici dell'uomo
OlycomI gatti sono da sempre amici dell'uomo, come i cani, anche se ultimamente pare che la loro presenza nei mass media stia aumentando: secondo una ricerca GFK Eurisko 2015, la loro presenza sui principali mezzi di comunicazione - Rete compresa - veicola un messaggio positivo e nel corso del 2014 le ricerche effettuate sui motori di ricerca per la categoria "animali e animali da compagnia" sono aumentate del 16% solo in Italia.
9 - Gatti e letteratura
I gatti anche anche ispirato grandi scrittoriOlycomD'altro canto anche la storia della letteratura è costellata di artisti che hanno tratto ispirazione dai propri gatti. Solo per fare qualche esempio, ecco Baudelaire, Neruda, Gianni Rodari e Alda Merini.
10 - L'Ora dei Gatti
Hello Kitty, tanto amata dalle più piccoleOlycomSe Hello Kitty è l'emblema della gattina per eccellenza, amata soprattutto dalle più giovani, basta tornare indietro di qualche decennio, e precisamente al 1905, per trovare traccia di un gatto protagonista di un romanzo che ha segnato la letteratura, almeno nipponica, come Io sono un gatto di Natsume Soseki. Celebre un suo passaggio in cui si legge: "Gli umani, per quanto forti, non saranno in auge per sempre. Meglio attendere tranquillamente l'ora dei gatti". Per oggi ci si può "accontentare" di celebrare il Giorno del Gatto.