Oscar della Vela italiana, Tita e Banti non perdono «il vizio»
La Rubrica - Gente di Mare 2.0
Ruggero Tita e Caterina Banti ci hanno preso gusto. I due velisti, ormai, sono degli habitué del podio. Per la quinta volta sono stati incoronati Velisti dell’anno Fiv in occasione degli Oscar della Vela Italiana 2023, evento celebrato a Genova in grandissimo stile a Palazzo Ducale, alla presenza del Presidente di World SailingQuanhai Li, del vicepresidente della Federazione Vela di SingaporeTan Sain Kon Jevan, ospiti di Francesco Ettorre presidente della Federazione Italiana Vela e di Saverio Cecchi presidente di Confindustria Nautica, unitamente al presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e al sindaco della città Marco Bucci.
È stato proprio quest’ultimo, visibilmente emozionato, davanti a 240 ospiti, a consegnare il premio nelle mani dei due (super)atleti. A dare il là è stato, e non poteva essere altrimenti, il padrone di casa, Saverio Cecchi: «Sono orgoglioso del fatto che Confindustria Nautica abbia rilanciato il Velista dell’anno FIV entrando a far parte ufficialmente nell’organizzazione della kermesse con la Federazione Italiana Vela, e confermando nello stesso tempo la sponsorship del premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica. È proprio alla luce di questo legame tra nautica, cultura del mare e sport della vela che abbiamo voluto organizzare insieme qui a Genova la 29esima edizione del Velista dell’Anno FIV, anche in occasione del Gran Finale di The Ocean Race, la regata intorno al mondo che per la prima volta fa tappa in Italia. Sono onorato di aprire ufficialmente la cerimonia di premiazione e, nell’auguravi una splendida serata, vi invito a tornare a Genova dal 21 al 26 settembre, per il 63° Salone Nautico Internazionale, un’edizione che, grazie al progetto del nuovo Waterfront di Levante di Renzo Piano, comincerà a mostrare a espositori e pubblico quella che sarà una piattaforma straordinaria e unica al mondo, pronta per ospitare le eccellenze della nautica internazionale».
«Ringrazio Confindustria Nautica» gli ha fatto eco Francesco Ettorre «perché è solo grazie all’unione di intenti di tutte le istituzioni che si ottengono grandi risultati. È un onore vedere tanti ragazzi che portano in alto i colori dell’Italia e che sono anche splendidi da vedere. Sono il nostro orgoglio Federale».
Giovanni Toti, invece, ha messo l’accento sull’orgoglio ligure: «La vela, insieme alla nautica e a tutta l’economia del mare, ha la sua casa in Liguria, terra di grandi marinai, di persone che hanno l’acqua come elemento di riferimento costante e nel mare la propria fonte di sostentamento. Per questo Genova è la sede ideale per premiare le migliori barche, vere opere d’arte, e i più importanti esponenti di questo sport fatto di tenacia, coraggio e competenza, qualità che permettono di eccellere nello sport, ma che sono indispensabili in ogni ambito della vita, e che fanno quindi di questi atleti un esempio per tutti noi». Marco Bucci ha concluso i saluti istituzionali sottolineando la grande soddisfazione di poter ospitare la kermesse: «Il Velista dell’Anno FIV approda a Genova. Ne siamo onorati. Queste sono giornate straordinarie che confermano la nostra posizione di Capitale assoluta della Nautica, frutto di un grande lavoro in sinergia tra Istituzioni e Associazioni di categoria. Un evento che celebra i migliori velisti a livello internazionale, che portano alta nel mondo la profonda vocazione velica genovese. Sono fiero di essere qui stasera, come velista e come uomo di mare». I primi a salire sul palco sono stati i finalisti del premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica. Eleonora Cottarelli ha invitato sul palco Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica, e Alessandro Campagna direttore commerciale de I Saloni Nautici. Cottarelli ha sottolineato come Confindustria Nautica stia vivendo un periodo molto intenso di attività ed eventi istituzionali e come il Velista dell’Anno FIV sia soltanto il primo di questi.
«Lo sport della vela impone delle scelte. Allo stesso modo, Confindustria Nautica ha scelto di concentrare a Genova tutti gli eventi associativi di primavera, il Velista dell’Anno, in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, la cerimonia della XXXII edizione del Premio Pionieri della Nautica, dedicato a manager, giornalisti, progettisti e professionisti del mare che si sono distinti nella storia e nello sviluppo dell’industria nautica in Italia, e la Convention SATEC. Tutto questo, proprio nella settimana in cui la Città ospita l’evento The Ocean Race Grand Finale». «Abbiamo poi scelto» ha aggiunto Marina Stella «di mettere il tema della sostenibilità ambientale al centro dell’agenda di Confindustria Nautica. Il 30 giugno, qui a Palazzo Ducale, si terrà l’evento Shaping the Future, il primo World Yachting Sustainability Forum della nautica, di IBI e di McKinsey & Company con la partecipazione di stakeholder internazionali che porteranno le esperienze di altri settori produttivi come quelli dell’automotive e della crocieristica per un confronto aperto sul tema dell’ottimizzazione delle nuove tecnologie verso l’industria sostenibile e dell’evoluzione del profilo della prossima generazione di consumatori». Alessandro Campagna ha proseguito: «Sono 63 anni che Genova e il Salone Nautico si scelgono a vicenda. In periodi facili e in periodi meno semplici. Qualche anno fa, insieme alle istituzioni cittadine, ci siamo dati un obiettivo ambizioso, rendere la città Capitale della Nautica. Il Waterfront di Levante darà già da questa edizione nuovi spazi espositivi al Salone. Sarà possibile, infatti, usufruire di due nuove darsene che amplieranno ulteriormente l’offerta espositiva».
PREMI E PREMIATI
Oltre a Ruggero Tita e Caterina Banti Velisti dell’anno Fiv 2023, sono stati premiati: FlyingNikka come Barca dell’Anno 2023 – Trofeo Confindustria Nautica e Patrizio Bertelli come Armatore – Timoniere dell’Anno 2023 – Trofeo BPER Banca. LA GIURIA
I componenti della Giuria della XXIX edizione del Velista dell’Anno FIV sono: Francesco Ettorre, Saverio Cecchi, Carlo Mornati, Quanhai Li, Marco Bucci e Alberto Acciari, segretario del premio.