Parma, lo sfogo di Rodriguez: "Scandaloso, qui tutti lavorano gratis"
Il centrocampista uruguaiano arrivato a gennaio dall'Atletico Madrid si è confidato alla radio Cadena Ser
La crisi del Parma vive anche nella storia dei singoli tesserati coinvolti in una delle pagine più tristi nella storia del calcio italiano. L'esempio è quello di Cristian Rodriguez, centrocampista uruguaiano che durante il mercato di gennaio è stato ceduto al Parma in prestito dall'Atletico Madrid.
Un'opportunità nella serie A che si è però trasformata in un incubo: "Sono due weekend che non giochiamo, non riceviamo gli stipendi, purtroppo ci sono molti problemi in questo club - ha raccontato il giocatore ai microfoni di El Larguero su Cadena Ser - La maggior parte dei giocatori non vengono pagati da sette mesi, altri dallo scorso anno. Tutti qui stanno lavorando gratis".
Rodriguez ha poi raccontato la trattativa che lo ha portato in Italia: "per giocare più minuti in vista della Coppa America, volevo arrivarci con un ruolo diverso rispetto a quello che avevo all'Atletico dove non giocavo sempre. Volevo giocare, per questo sono venuto a Parma". La crisi economica del club sembra però irreversibile e nessuno sa se i ducali riusciranno a tornare in campo in questo campionato: "E' un peccato tutto quello che sta succedendo. Ora è arrivato un altro presidente e anche lui non paga. Il primo giorno erano tutti speranzosi ma non ha mantenuto le promesse".
Infine un retroscena del rinvio contro il Genoa: "il presidente Preziosi ci avrebbe dato vitto e alloggio". Il suo cartellino appartiene ancora all'Atletico, con Simeone non ha parlato con Miguel Angel Gil si'. "Mi hanno detto che l'Atletico è casa mia, potrei anche allenarmi con la nazionale oppure cercarmi una squadra negli Usa o in Brasile per questi 3-4 mesi. Ho bisogno di continuità per guadagnarmi un posto nella coppa America".