Petaloso e altre 8 parole "trabocchetto"
Sembrano inglesi, ma non lo sono e fanno ormai parte della lingua italiana
E' diventato in poche ore un vero e proprio tormentone: "petaloso", l'aggettivo inventato da un bambino di 8 anni, che la Crusca ha deciso di inserire tra le parole italiane, dopo la richiesta della sua insegnante. Ma se "petaloso" ha conquistato subito tantissimi italiani, compreso il premier Renzi, ha anche generato una serie di ironie e parodie sul web.
Ebbene, non si tratta però dell'unico vocabolo inserito tra i neologismi - spesso, ma non sempre, di origine inglese - della lingua italiana: tra questi c'è, ad esempio, "lamonizzare", che indica la volontà di volersi staccare da un territorio per passare ad un altro. Quanto alle parole dal sapore "esterofilo", attenzione: non tutte derivano dall'inglese. Molti dei termini che anche oggi sono usati di frequente, come "sponsor" hanno origine latina. Ecco alcuni esempi.
Lamonizzare
"Lamonizzare" deriva dal paese "Lamon" in VenetoOlycomCon questo termine, inserito tra i neologismi della Treccani a partire dal 2013, si indica la volontà di staccarsi da un territorio, per entrare a far parte di un altro. La sua origine è da ricercare nella parola "Lamon", ovvero il nome di un paese di poco meno di 2.900 abitanti nella provincia di Belluno. Famoso soprattutto per la coltivazione del fagiolo e l'allevamento di pecore, è diventato molto più noto dopo il referendum del 2008, col quale la popolazione ha chiesto di poter passare dalla Regione Veneto al Trentino. A distanza di 8 anni il legislatore non ha ancora risposto a questa richiesta, tanto che il deputato del Movimento 5 Stelle, Federico D'Incà, ha presentato un'apposita interrogazione parlamentare, usando proprio il verbo "lamonizzare".
Tutor
"Tutor" non deriva dall'ingleseOlycomQuante volte si è sentito questo vocabolo e quante lo si è usato, pensando che derivasse dall'inglese e che indicasse un insegnate o una figura che aiuta e sostiene, soprattutto gli studenti in particolari percorsi formativi. Invece "tutor" deriva dal latino: il significato originario era quello di "difendere, sostenere", dunque indicava colui che dava sicurezza. Oggi, dopo essere passato dall'inglese del XX secolo, "tutor" indica proprio la figura professionale autonoma dall'insegnante, ma necessaria e funzionale alla formazione dei giovani: una sorta di "cerniera" tra docenti e allievi in vari ambiti formativi.
Sponsor
Anche "sponsor" è ormai usato nella lingua italianaOlycomSe si dice "sponsor" si pensa ad un termine inglese, ma non è così: deriva dal verbo latino "spondeo", ovvero "prometto, mi rendo garante" o persino "sposo", in alcune accezioni. In effetti il termine indica oggi un ente o un operatore economico che finanzia un'iniziativa (sportiva, culturale, ecc), di fatto rendendola possibile e ricavandone, in cambio, pubblicità.
Auditorium
Chi non ha mai sentito parlare di un "auditorium"?OlycomCome molte parole che terminano in "-ium" anche "auditorium" tradisce la sua origine latina: anche in questo caso, però, la parola è tornata alla lingua italiana dopo il filtro inglese.
Audit
"Audit" è uno dei termini più usati nel gergo economico-finanziarioOlycomE' un termine tecnico, tipico del linguaggio economico: per "audit" si intende "la verifica dei dati di bilancio e delle procedure di un'azienda, per controllarne la correttezza". L'origine del vocabolo è da ricondurre al verbo latino "audire", cioè ascoltare, mentre ha assunto la connotazione aziendale/informatica solo dopo che è stato inserito nel linguaggio inglese.
Forum
"Forum", pur di origine latina e dunque "antica", è uno dei termini più usati sul webOlycomAnche in questo caso la parola originale latina deriva da una "mediazione" inglese, che ha fatto sì che il termine assumesse l'attuale significato di dibattito politico o luogo di dibattito e confronto (si pensi, ad esempio, ai forum online).
Medium/media e summit
Come si pronunciano le parole latine filtrate dall'inglese?OlycomAnche per i vocaboli "medium/media/summit" siamo in presenza di termini di origine latina, mutuati senza variazioni. Quello che però è cambiato è la loro pronuncia: invece che leggerli così come sono scritti (e come dovrebbero essere pronunciati, data la loro origine latina, appunto) spesso sono letti "all'inglese", dunque midium, midia, sammit. Si tratta di un errore da parte di chi pensa che siano parole inglesi (o di chi preferisce adeguarsi alla pronuncia anglofona dei mezzi di comunicazione internazionali).
Slogan
"Slogan" ha invece origini...ScozzesiOlycomUn'ultima curiosità: la parola "slogan" non è né di origine latina né di origine inglese, bensì deriva dalla sintesi tra due parole scozzesi: "slaugh", cioè "guerra" e "ghairm", ovvero urlo. Il significato, dunque, equivarrebbe a "urlo di guerra", in pratica una frase ad effetto, usata soprattutto in ambito pubblicitario. Il termine originario, prima di assumere questa accezione, è entrato nel linguaggio inglese, come parola d'ordine dei partiti britannici, per poi diventare anche un vocabolo in uso nella lingua italiana.