
Pietro Paolo Rubens , Susanna e i vecchioni 1606-1607 Olio su tela 94×67 cm.

Luca Giordano, Allegoria della Pace e della Guerra 1680 Olio su tela 226×303 cm.

Pietro Paolo Rubens, Cattura di Sansone 1614-20 Olio su tela 118×132 cm.

Pietro da Cortona, La punizione di Ercole 1635 Olio su tela 300×200

Pietro Paolo Rubens, Ganimede e l’Aquila 1611-1612 Olio su tela 203×203 cm.

Pietro Paolo Rubens, Ritratto della figlia Clara Serena 1615 – 1616 Olio su tela applicata su tavola 33×26,3 cm.

Pietro Paolo Rubens, Ritratto di Gio Carlo Doria a cavallo 1606 Olio su tela 265×188 cm.

Pietro Paolo Rubens, San Gregorio con santa Domitilla, san Mauro e san Papiano 1606 Olio su tela 146,5×120 cm.

Pietro Paolo Rubens, Maddalena in estasi Olio su tela 1619 295×220 cm.
Artista di centrale importanza per la storia dell’ arte europea, ma ancora poco conosciuto in Italia, Pietro Paolo Rubens (Siegen 1577 – Anversa 1640) è spesso frettolosamente annoverato nella schiera dei “pittori fiamminghi”, nonostante il suo importantissimo soggiorno nella nostra penisola (dal 1600 al 1608) abbia lasciato un segno indelebile
L’ Italia è fondamentale per Rubens. E viceversa. A lui si devono i primi segnali della nascita del Barocco, che si diffonde in espressioni altissime in ogni regione: un’ influenza, questa, che tutta la critica gli riconosce. I suoi rapporti con Genova, Mantova, Venezia e Roma ci permettono di ricostruire il filo che lo lega così profondamente alla cultura italiana, tratto d’ identità che resterà evidente in tutta la sua produzione successiva.
Ed è appunto questo il leit motiv della mostra “Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco”: mettere in evidenza i rapporti di Rubens con l’ arte antica, la statuaria classica e la sua attenzione verso i grandi maestri del Rinascimento (Tintoretto e Correggio in primis) e soprattutto far conoscere la straordinaria influenza esercitata da questo grande Maestro sugli artisti protagonisti del Barocco italiano: da Pietro da Cortona a Bernini, da Lanfranco a Luca Giordano.
Questo importante evento espositivo (che comprende un corpus di oltre 70 opere, di cui 40 di Rubens, riunito grazie a prestiti internazionali da alcune delle più grandi collezioni del mondo) è curato da Anna Lo Bianco, patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e promosso e prodotto dal Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e Civita Mostre
Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco
Milano, Palazzo Reale – Primo Piano Nobile
26 ottobre 2016 – 26 febbraio 2017