Quando la bellezza di un libro inizia dalla copertina
I puristi della lettura, quelli che badano alla sostanza della narrazione e non disdegnano il Kindle o il Kobo perché l'importante è leggere, potrebbero storcere il naso o celare un sorrisino saputello davanti a chi sceglie un'opera letteraria a partire dalla bellezza della copertina.
Eppure, per molti bibliofili la ricerca di volumi da collezione parte proprio dalle cover. E se un tempo il collezionismo riguardava le edizioni antiche, da qualche anno, invece, l'attenzione è rivolta al packaging d'autore, realizzato da illustratori e design di fama.
Lo sa bene Thatcher Wine, accanito biblofilo che, nel 2001, ha fondato la Juniper books, casa editrice specializzata nei book set, collane di libri con grafica customizzata: tomi bellissimi, i cui dorsi messi uno accanto all'altro, come in un puzzle, compongono immagini simili a quadri. Ogni collana è rifinita a mano in Colorado, le edizioni speciali sono su commissione e non c'è libreria di collezionista o esteta, come Gwyneth Paltrow, che non possegga almeno una trilogia edita da Juniper.
Copertine rigide in tela dai colori sorbetto con caratteri impressi a fuoco, come avveniva un tempo, sono invece la lussuosa proposta di Wordsworth edition, che edita classici per bambini. Mentre sono per fanatici dell'estetica le book jacket dei Penguin clothbound classics, illustrate dalla pluripremiata Coralie Bickford-Smith. A farle concorrenza il duo MinaLima, i graphic designer di Harry Potter, che per L'Ippocampo hanno ideato un mix di illustrazione e tipografia di grande poesia.
Senza contare che perfino la New York public library ha deciso di pubblicare delle Insta novels facendo realizzare le copertine da super illustratori come lo Studio Aka, il collettivo Buck o lo svedese Magoz per la gioia degli instagrammer affiliati all'hashtag #bookstagram. Che, da non credere, pare stia contribuendo alle vendite di libri e quindi alla diffusione della lettura. Speriamo.
Le cinque librerie più bello al mondo
Le librerie sono molto più che un ammasso di scaffali e volumi. Chi le ama sa che questi luoghi riescono a raccontare la storia di una città, come capsula del tempo o come baluardo di modernità e innovazione. Ci sono librerie dove i romanzi vengono raccolti in una vecchia gondola - per salvarli dall’acqua alta - e ce ne sono altre dove i libri arrivano fino al soffitto e possono essere raggiunti solo grazie a una scala mobile. Abbiamo selezionato cinque delle librerie più belle e più iconiche al mondo, dal Bel paese alla moderna Seoul.
Libreria Acqua Alta, Venezia
L’alluvione che nel novembre scorso ha colpito la città di Venezia ha portato alla perdita di circa 40.000 libri. Grazie al sostegno della città, la libreria è però riuscita ad aprire di nuovo le sue porte. La libreria Acqua Alta è situata accanto un canale che, quando la marea è alta, riversa acqua all’interno dell’edificio. Per questo motivo i libri sono accatastati su gondole e vasche da bagno. Insieme ai tanti libri - nuovi e usati - tutti da scoprire, questa libreria offre una vista unica della città più romantica del mondo.
Libreria Hatchards, Londra
Quando si immagina una libreria tradizionale, la nostra mente non può che andare ad Hatchards. Dagli scaffali in legno all’enorme scalinata al centro del negozio, Hatchards è la libreria più vecchia d’Inghilterra, fondata nel 1797. È anche la libreria dove la famiglia reale acquista i suoi volumi preferiti, un fatto comprovato dalla placca che si può ammirare dietro la cassa. Hatchards è costruita su tre piani e arredata con poltroncine e divanetti, dove sedersi e leggere qualche pagina in assoluta tranquillità. La ricca selezione comprende anche copie firmate e prime edizioni esclusive.
Wuguan Books, Taiwan
Ricordate quando da bambini leggevate i libri sotto le coperte, illuminati soltanto dalla luce di una torcia? Questa libreria di Taiwan mira a riproporre questa sensazione grazie all’idea dell’architetto Chu Chih-kang. Wuguan Books è completamente al buio, le uniche luci sono poste sopra i libri e sui tavoli da lettura. L’obiettivo è concentrarsi sui libri, «in un ambiente dove non puoi vedere e quindi gli altri sensi sono intensificati».
El Ateneo Grand Splendid, Buenos Aires
Aperta 20 anni fa all’interno del Teatro gran splendid di Buenos Aires, questa libreria è stata più volte definita «la più bella al mondo». Mentre il palco centrale ospita una zona ristoro, la platea e i balconi sono ricchi di libri in ogni genere. «L’illuminazione è dolce, presenta dettagli che mostrano il meglio dell’estetica dei principi del Ventesimo secolo». Un vero e proprio tempio della letteratura, dove passare ore a sfogliare libri e bere una tazza di caffè.
La Starfield Library, Seoul
Il più grande centro commerciale del continente asiatico si trova in sud Corea, più precisamente nella sua capitale. Al suo interno è possibile visitare la Starfield library, uno spazio di 2.500 mq con oltre 50.000 libri e 600.000 riviste internazionali. La sua enorme scala mobile si accompagna lungo scaffali pieni di volumi, in tutte le lingue. Potreste aver già visto questa immensa libreria sul piccolo schermo, durante il reality show Pechino Express.