"Quando l'amore è finito, gli alimenti colmano il vuoto": così parlava Marlene Dietrich, e stando alle cifre che girano a Hollywood e dintorni, c'è da credere che il vuoto in questione sappia essere gigantesco. Mentre però ai tempi della leggendaria attrice erano i mariti a svenarsi, oggi capita che la patata bollente spetti alle mogli.
L'ultimo caso è quello di Halle Berry, che una manciata di giorni fa ha ascoltato il giudice della Contea di Los Angeles pronunciare le seguenti parole (più o meno): cara, dovrai dare al tuo ex 20mila dollari al mese di alimenti.
Non è dato sapere quanto largo fosse il sorriso del modello canadese Gabriel Aubry, compagno dell'attrice dal novembre 2005 e padre della piccola Nahla, nata il 16 marzo 2008. Naturalmente, dovrà spendere buona parte di quei soldi per affittare una casa dove ospitare in modo adeguato la figlia quando gli fa visita, ma resta il fatto che sono un mucchio di quattrini e che il giudice gli ha concesso il massimo: il suo avvocato aveva infatti chiesto tra i 15 e i 20mila dollari.
Mentre Halle Berry si consola tra le braccia del nuovo fidanzato Olivier Martinez (incontrato nel 2010), la sentenza del giudice la piazza molto in alto nella classifica delle donne che mantengono i loro ex.
Stando alle cifre disponibili, che sono sempre difficili da ottenere per ovvie ragioni di privacy, "meglio" di lei ha fatto solo Britney Spears, che passa a Kevin Federline la bellezza di 40mila dollari al mese. Il terzo posto della classifica spetta a Kim Basinger, con 12mila dollari versati mensilmente sul conto di Ron Britton.
Spesso, però, gli avvocati divorzisti puntano su un unico versamento faraonico così da chiudere la questione una volta per tutte. In questo caso la regina incontrastata è Madonna, ma fanno la loro bella figura anche Jennifer Lopez, Janet Jackson, Elizabeth Taylor e Anna Faris. Nella gallery ci sono i dettagli.
AP Photo/Sang Tan
Madonna – Mancano cifre ufficiali, ma sembra assodato che la regina del pop abbia sborsato a Guy Ritchie circa un sesto del suo patrimonio di allora: fra i 76 e i 92 milioni di dollari
