Il regalo di Natale? È second hand
L'acquisto dell'usato conquista i più giovani e diventa l'alternativa preferita per un regalo davvero unico
Il second hand si prepara a essere uno dei protagonisti del Natale, nella costante ricerca del regalo perfetto da mettere sotto l’albero. Come emerso dall'Osservatorio Second Hand Economy 2023 di BVA Doxa per Subito, il 27% degli italiani ha acquistato almeno una volta un regalo di seconda mano, e ben il 46% degli intervistati ha scelto articoli pre-loved per le festività natalizie. Un dato che testimonia come la second hand stia diventando una scelta consapevole anche per i regali, offrendo non solo un’opportunità di risparmio ma anche un modo per fare un regalo unico, difficile da trovare nei negozi tradizionali.
A guidare questa tendenza sono soprattutto i giovani della Gen Z e degli Young Millennials, che si dichiarano entusiasti di comprare e vendere usato. Con oltre il 90% di adesione a questo trend, rispetto a una media nazionale del 60%, le piattaforme second hand si stanno trasformando in una caccia al regalo natalizio tra oggetti introvabili, vintage o fuori produzione. Tra i doni più apprezzati è possibile trovare infatti accessori vintage (26%), pezzi di design esclusivi (25%) e regali per le passioni più particolari, come per il nerd amante delle consolle (42,5%) o lo sportivo (28%).
Ma quali sono i regali più desiderati di questo 2024? Nella ricerca di Subito compaiono lampade con le bolle, moto nuove, case isolate nel bosco, libri e ancora libri, macchine fotografiche e persino una «capretta tibetana». E dov’è finito il classico maglione di Natale? In questo caso la community si divide con il 45,2% che non assicura di indossarlo, il 25,4% che lo farebbe indossare a tutta la famiglia al pranzo di Natale e infine il 29,4% che lo considera l’oggetto più brutto al mondo.
E poiché Subito ha pensato davvero a tutto, quest’anno la piattaforma di second hand —leader in Italia con oltre 18,7 milioni di utenti unici al mese — permette di creare un maglione di Natale virtuale da utilizzare come veicolo della propria wishlist natalizia da condividere con amici e parenti. Perché «i regali brutti sono come il karma, poi ti tornano indietro».