I piatti dell'estate 2022 dei grandi chef
Abbiamo chiesto ad alcuni grandi chef idee per dei piatti sorprendenti
Cosa cucinare, cosa mangiare. L'estate, complice anche il caldo, ci porta a voler mangiare meno, soprattutto ci toglie tanta voglia di cucinare. E anche quando la voglia arriva magari mancano le idee. Così abbiamo chiesto a diversi grandi chef di grandi ristoranti alcune idee per preparare un grande piatto, soprattutto buono ma anche innovativo.
Marco Carasi lo chef del Ristorante «La Celeste», EDEN VILLAS, Gardone Riviera
Ravioli all’Aragosta, pecorino e ravanelli e vitello.
per 12 ravioli (2 porzioni)
-per la salsa bisque
- 1 aragosta
-1 carote
-1 finocchio
-1 cuore di sedano
- ½ melanzana viola
-1 cipolla bianca
-1 bicchiere di coentrau
-per la pasta:
-330 gr. Farina 00
-170 gr. Farina di semola rimacinata
- 350 gr. Tuorlo d’uovo pastorizzato
-per il ripieno:
- 125gr. Ricotta vaccina
-125 mozzarella di bufala
- timo q.b.
- dragoncello q.b.
-per la fonduta:
- pecorino 200 gr.
- panna da cucina 200/220 ml.
-1 foglio di colla di pesce
- 5/10 pz. ravanelli
procedimento: per la bisque all’aragosta:
tagliare la verdura cubotti, rosolare con il burro fino a doratura, aggiungere i carapaci dell’aragosta, eliminando gli occhi, antenne e interiora testa.
Far cuocere a fuoco medio/alto, sfumare con il coentrau e infine aggiungere abbondante ghiaccio.
- per il ripieno: far disidratare in forno a 160 gradi per 15 minuti la ricotta e la mozzarella di bufala.
Nel frattempo tritare l’aragosta a coltello (dimensione a gusto personale) e amalgamare con i formaggi precedentemente asciugati, un filo d’olio, gli aromi, sale e pepe.
- per la fonduta: Far scaldare la panna e ridurla leggermente, a 60 gradi, versare a pioggia il pecorino grattuggiato, mescolare fuori dal fuoco il tutto fino a consistenza, aggiungere il foglio di colla di pesce precedentemente ammolato in acqua fredda, filtrare il tutto e servirla a temperatura ambiente più sul freddo che sul caldo.
Tagliare i ravanelli finemente, imbustare con aromi a piacere e un filo di olio di semi e riposo per 1notte.
Ultimare il piatto con un filo di fondo bruno di vitello.
Questi i loro contributi.