«Roger Federer è esistito davvero», il libro dedicato al Re del tennis
«Credo che un giorno diventerò numero uno del mondo, e quando ci riuscirò sono un po’ preoccupato di non ricevere il giusto credito perché le persone diranno che ci ho messo troppo tempo per spingermi lì»: cosi’ Roger Federer nel 2003 rispondeva ad un giornalista che gli chiedeva perché a fronte di un talento cristallino non aveva ancora trovato la sua dimensione. Nel Roland Garros di quell’anno Roger Federer perderà con l’allora numero 88 del mondo, Luis Horna, in tre set e con il record di più di 80 errori non forzati. Poi “King Roger” nato a Basilea l’8 agosto 1981, ha scalato le vette del tennis mondiale abbinando uno stile senza pari dentro e fuori dal campo, diventando uno dei migliori tennisti di tutti i tempi.
A lui è dedicato il libro scritto dal giornalista Emanuele Atturo caporedattore de “L’ultimo uomo”, intitolato “Roger Federer è esistito davvero” nel quale racconta i molti successi di Roger Federer ma anche le poche, e soprattutto per questo, dolorose cadute.