Tv: Roma e Juve rompono con Infront per i diritti d'archivio
I due club scelgono di trattare da soli sul mercato le immagini non più di cronaca. Con una decisione che va però oltre l'aspetto commerciale
La guerra di Lega si sposta dal caso Parma ai diritti Tv. Juve e Roma contro Infront con una svolta che rompe il fronte di collaborazione tra i club italiani e l'advisor che cede i diritti per le immagini della serie A, ha accordi di partnership con la Figc e con diverse società per le quali vende anche la pubblicità. Dalla prossima stagione, infatti, Infront non sarà più l'intermediario di Roma e Juventus per trattare i cosiddetti "diritti d'archivio", ovvero la library nella quale entrano tutte le immagini non più di stretta cronaca.
L'annuncio di disdetta è stato spedito e i due club, così come il Sassuolo (l'unica a muoversi già in precedenza senza l'appoggio di Infront), faranno da soli ritenendo non conveniente affidarsi a un advisor per trovare acquirenti su un prodotto semplice da piazzare sul mercato.
Contatti sono già stati avviati con i principali operatori: nel caso della Juventus, in particolare, sia con Sky che con Mediaset, interessate entrambe ad assicurarsi i diritti. Al di là dell'aspetto commerciale, però, non sfugge che ad abbandonare Infront sono due delle società all'opposizione dell'attuale maggioranza in Lega e Figc. E da quanto risulta il fronte dei "separatisti" potrebbe allungarsi ulteriormente, comprendendo anche club che stanno pensando alla stessa soluzione. Quali? Si sussurra di Fiorentina, Atalanta e Sampdoria. Guarda caso società tiepide con l'asse Infront.