Russell Crowe e Danielle Spencer, anatomia di un divorzio
Sean Gallup/Getty Images
Lifestyle

Russell Crowe e Danielle Spencer, anatomia di un divorzio

È quasi tutta colpa sua, fra tradimenti, litigi ed ego spropositato – Come lasciarsi e vivere felici

All'inizio del mese di ottobre è trapelata la notizia che Russell Crowe si stava separando dalla moglie Danielle Spencer, sposata nel 2003 e dalla quale ha avuto due figli: Charles (classe 2003) e Tennyson (classe 2006). Pochi giorni fa è arrivata la conferma indiretta da parte dell'attore, mentre i segugi del gossip ipotizzano che la relazione sia terminata già tre anni fa e rintracciano le ragioni soprattutto nel comportamento di lui. Cerchiamo di fare ordine.

La conferma indiretta è giunta attraverso Twitter e soprattutto attraverso un tranello teso all'attore da una giornalista del Sun di nome Sarah, che fingendo di essere una fan qualunque ha scritto: "Ho saputo ora della tua separazione. Prego per te e per la tua famiglia". Rompendo il silenzio mantenuto fino a quel momento, Russell Crowe ha risposto: "Hey Sarah, è un pensiero molto gentile. Grazie".

Nessuno si sorprenda se la prossima volta il Gladiatore resterà più abbottonato, o se sarà addirittura aggressivo. Ma al di là dell'inganno subito, aveva davvero poco senso che continuasse a far finta di nulla quando la fine della relazione con Danielle Spencer era ormai diventata un segreto di Pulcinella. Tanto che il grosso dei tabloid stava già setacciando la loro storia in cerca dei motivi che l'hanno portata a conclusione. E qui sì che Russell Crowe ha di che dispiacersi: stando al Daily Mail, per esempio, è tutta colpa sua, perché è un egocentrico che corre dietro a ogni sottana.

Certo, di suo Russell Crowe non aiuta, avendo frequentato una moltitudine di ragazze ai tempi dei primi anni trascorsi, fra alti e bassi, con Danielle (conosciuta sul set del film The Crossing, del 1990, quando lei era più famosa di lui grazie ai dischi incisi e a un programma televisivo australiano). E nemmeno aiuta il fatto che solo sette mesi dopo averla sposata si sia fatto pizzicare in uno strip club di Amburgo, dove si era rifugiato terminata la première di Master and Commander, con tanto di tentativi di corruzione per impedire la pubblicazione delle fotografie.
Che dire poi, continua il Daily Mail, delle volte in cui la tendenza ad alzare il gomito provocava avance un po' troppo rudi nei confronti delle donne e comportamenti un po' troppo maneschi nei confronti degli uomini?

Insomma, rovistando qua e là si arriva pure a ipotizzare che il matrimonio fosse in crisi non solo tre anni fa, ma forse anche prima. Per la precisione nel 2005, anno del famoso scatto d'ira in seguito al quale Russell Crowe aveva divelto un telefono a muro e l'aveva scagliato contro il portiere di un hotel di New York. All'epoca si disse che fu colpa del fuso orario e dell'impazienza di parlare con la moglie; oggi si ipotizza che fosse dovuto a un qualche tipo di storia di corna.

Procedendo di questo passo l'intera vita dell'attore potrebbe essere riletta con lenti completamente nuove, ma il rischio è di prendere cantonate colossali. Restiamo allora ai dati certi, cioè quelli che riguardano il divorzio.

Secondo il contratto prematrimoniale, Danielle Spender ha diritto a 15,5 milioni di dollari più tutta una serie di aggiunte legate per esempio al mantenimento dei figli. Si tratta di cifre notevoli, ma non gigantesche se teniamo conto del patrimonio di lui, stimato non meno di 50 milioni, e dei soldi incassati negli ultimi anni grazie all'aver recitato in un film dopo l'altro (si calcolano ulteriori 20 milioni, spiccioli più spiccioli meno).

I più letti

avatar-icon

Redazione