Salute, gli oggetti hi tech che aiutano a tenersi sotto controllo
L’orologio che monitora le irregolarità cardiache e manda un report al tuo medico, l’oggetto che «ripara» i muscoli, quello che verifica l’ossigeno nel sangue, quello che ti ricorda le pillole da prendere... Regali a fin di bene(ssere), per Natale
Con l’età media in aumento e la natalità sotto zero, le tavolate delle feste rischiano di trasformarsi in raduno di adulti più vicini alla terza età che agli anni ruggenti della giovinezza: e siccome, lo sappiamo, gli argomenti che si affrontano nelle feste comandate a un certo punto deviano inesorabilmente verso i problemi di salute, perché non approfittarne per scambiarsi regali a tema benessere? Oggetti veramente utili - e non i soliti tecnogingilli - che possono aiutare a mantenerci in forma e a tenere sotto controllo tutta una serie di disturbi. Oltre al classico Apple Watch e simili, che nei modelli più evoluti misura la saturazione dell’ossigeno nel sangue, fa partire chiamate di emergenza in caso di cadute ed esegue elettrocardiogrammi, pronti per essere inviati al medico (magari non proprio durante il cenone di Capodanno), c’è tutto un mondo di dispositivi e applicazioni che riescono non solo a monitorare i parametri vitali, ma anche a cercare di correggere le nostre cattive abitudini e a tenere attivo il cervello, pure dopo l’ennesimo brindisi natalizio.
Tanto per iniziare: se volete fare bella figura, il must del Natale 2024 è sicuramente l’anello «misura tutto» Galaxy Ring di Samsung, che abbiamo visto esordire durate le Olimpiadi di Parigi della scorsa estate alle dita di numerosi atleti, e adesso è disponibile anche in Italia. È in titanio, leggerissimo, disponibile in tre colori e monitora il flusso sanguigno, la frequenza cardiaca, l’ossigenazione, la temperatura corporea, le calorie, il livello di stress, la qualità del sonno e molto altro. L’intelligenza artificiale di Samsung, poi, traduce la mole di dati in consigli personalizzati per star meglio. Certo, costa 449 euro, ma se volete stupire qualcuno...
C’è poi lo strumento che più si vorrebbe ignorare, soprattutto durante le feste: la bilancia. Proprio lei è diventata la grande protagonista dello shopping, soprattutto di oltreoceano. La Withings Body Smart (prezzo, 100 euro) misura massa grassa, muscolare e delle ossa, frequenza cardiaca e livello di idratazione e tramite l’app collegata consente di impostare gli obiettivi di dimagrimento o di fitness e di invitare amici e parenti a sfide su chi cammina o corre di più. Analizza anche il metabolismo basale e se vi piacciono le sfide di qualunque tipo, lo confronta con quello degli altri utenti. La chicca: se avete paura di guardare il numero dei chili sullo schermo, basta attivare la modalità «Occhi chiusi» e la bilancia non vi dirà quanti chili avrete preso dopo l’ennesimo pranzo con i parenti, ma addolcirà la pillola con emoticon più o meno sorridenti, o frasi motivazionali con suggerimenti nemmeno tanto velati: per esempio che fuori è previsto bellissimo tempo, perfetto per fare movimento.
A proposito di pillole: considerando l’ipermedicalizzazione dei nostri tempi, tra gli ultra-65enni si arriva talvolta ad assumere sei o setti farmaci al giorno, numeri che poi crescono con l’età. A quel punto, ricordarsi cosa prendere e quando, se a stomaco vuoto o pieno, se prima di andare a letto o al risveglio, può diventare complicato.Vengono in soccorso i portapillole intelligenti, evoluzione tecno di quei minuscoli contenitori colorati che vedevamo accanto ai piatti dei nostri nonni: un buon modello, con un ottimo rapporto qualità/prezzo (costa meno di 40 euro) è il coreano DEFI Smart Pillbox: tramite un’app collegata ricorda all’interessato quale pillola prendere e quando, segnala se ci si allontana di oltre 10 metri dal portapillole e avvisa del «rischio overdose» se il box viene aperto più di cinque volte in un’ora. Inoltre, se gli allarmi vengono ignorati, il dispositivo avvisa i familiari o i caregiver, che possono telefonare e ricordare ai propri cari di prendere la giusta pillola al giusto orario.
Poi ci sono i dolori. A schiena, ginocchia, spalle, insomma ovunque. Premesso che niente e nessuno possono sostituire la visita del fisiatra, e che i gadget non hanno valenze di cura, sono molto di moda - soprattutto tra gli atleti - le pistole massaggianti tipo Theragun Prime Plus (399 euro) con tre livelli di calore e app collegata. Sono dispositivi che mutuano il loro funzionamento da un particolare tipo di massaggio svedese chiamato «tapotement», cioè picchiettamento, ed effettuano una specie di massaggio a percussione. Non ci sono dati scientifici che ne attestino i benefici in caso di dolori, ma possono aiutare a «sciogliere» un muscolo contratto e irrigidito dallo stress, e molti runner le utilizzano come recupero dopo le lunghe corse.
E per il cervello? Stabilito che mantenere attiva la mente può contribuire a prevenire e ritardare le malattie neurodegenerative - Alzheimer in primis -, regalare app ideate per il benessere mentale può rivelarsi un’ottima idea. La regina in questo caso è sicuramente Lumosity, inventata da un gruppo di neuroscienziati statunitensi e supportata da numerose Università d’oltreoceano: propone schede di allenamento per il cervello con l’ausilio di un personal trainer, ovviamente virtuale. Non c’è la versione in italiano, ma anche questo può essere un ottimo stimolo per dedicarsi al perfezionamento del proprio inglese: l’abbonamento annuale costa circa 60 euro. In italiano, invece, è Neuro Nation: progettata appositamente per mantenere la salute cognitiva, propone 23 diverse categorie di giochi di memoria e concentrazione, e costa 83 euro per 12 mesi di intrattenimento intellettuale. A parenti e amici con il diabete, si può pensare di regalare un glucometro smart, per tenere sempre sotto controllo la glicemia. Pic Gluco Test, per esempio, costa 19,90 euro, è rapidissimo (in cinque secondi fornisce il risultato), manda avvisi in caso di rischio ipoglicemico e, grazie al fatto che basta un prelievo molto superficiale, minimizza il dolore. Per chi invece è costretto a dividere il letto con un «russatore», e non riesce a convincerlo a eseguire una visita medica (dietro questo disturbo ci possono essere le pericolose apnee ostruttive) ecco la soluzione: Sleep Analyzer di Whitings (149 euro) è una fascia smart che si inserisce sotto il materasso e registra i parametri di salute, analizzando il numero di apnee e monitorando la funzione cardiaca.Ma se siete inguaribili nostalgici, c’è un ultimo dispositivo da mettere sotto l’albero, utilissimo per la mente, per la logica, la deduzione e la manualità, e anche per le sfide e l’allegria delle feste: quel magico poliedro che si chiama cubo di Rubik, e che dopo 50 anni dalla sua invenzione fa ancora la sua (bellissima) figura.