30 anni e una carriera già da veterana. Perché di Scarlett Johansson si tesson soprattutto le lodi della sua bellezza altamente erotica, delle labbra carnose, delle forme burrose, della pelle di porcellana, della voce roca e seduttrice, ma l'attrice americana probabilmente non sarebbe il sex symbol che è se non fosse soprattutto brava. Il 22 novembre spegne 30 candeline, per questo le dedichiamo una polposa galleria fotografica.
Già da piccolissima sognava di fare l'attrice e a 8 anni debuttava a teatro accanto a Ethan Hawke, mentre l'esordio cinematografico è di due anni dopo in Genitori cercasi di Rob Reiner (1994). La prima parte importante, però, che l'ha fatta notare, è quella della ragazzina vittima di un traumatico incidente de L'uomo che sussurrava ai cavalli(1998), accanto e diretta da Robert Redford.
Da allora, anche se non ha ancora vinto Golden Globe o Oscar, non ha sbagliato un colpo. Sempre assolutamente convincente, nei drammi come negli action movie, nella commedia come nei noir. A partire dal film indipendente Ghost World (2001) di Terry Zwigoff passando per l'indimenticabile Lost in Translation - L'amore tradotto (2003) di Sofia Coppola e per Match Point(2005) di Woody Allen, che ha aperto la collaborazione con il maestro americano.
Con la sua avvenenza da diva del passato era perfetta in Black Dahlia (2006) di Brian De Palma. La Vedova Nera dei fumetti Marvel non poteva trovare rappresentazione più intrigante e letale, nei vari The Avengers (2012) e Captain America: The Winter Soldier (2014). Se Lucy di Luc Besson ha recentemente superato i 450 milioni di incassi, molto lo deve anche a Scarlett.
