Gangs of Milano: la nuova serie Sky che racconta il lato oscuro della città
Gangs of Milano è la nuova serie Sky Original che, attraverso otto episodi, racconta il lato oscuro della metropoli lombarda, tra criminalità, gang e tensioni sociali. Sequel di Blocco 181, la serie segue le vicende di Bea, Mahdi e Ludo, tre giovani intrappolati in un gioco di potere più grande di loro
Dimenticate la Milano delle vetrine scintillanti e dei grattacieli specchiati. Gangs of Milano, sequel di Blocco 181, arriva su Sky e NOW per raccontare la città da una prospettiva fatta di gang, criminalità, tensioni sociali e voglia di riscatto.

La serie, composta da otto episodi e diretta da Ciro Visco (Gomorra – La serie, Doc – Nelle tue mani), riprende la narrazione dal cuore delle periferie milanesi, esplorando il sottobosco criminale e le dinamiche di potere tra bande giovanili. Al centro della storia tornano i tre protagonisti della prima stagione: Bea (Laura Osma), a capo della Misa, una gang di sole donne che gestisce lo spaccio nei locali della Milano bene; Mahdi (Andrea Dodero), ora leader del Blocco, impegnato a mantenere l'ordine tra i palazzi della periferia; e Ludo (Alessandro Piavani), il cui ritorno a Milano segna l'inizio di una nuova spirale di vendetta.
La serie si fa quasi premonitrice a causa dei recenti dibattiti sulle condizioni delle periferie milanesi. "Abbiamo respirato il clima di questo periodo. La realtà si è indurita, e anche noi ci siamo induriti con lei", ha dichiarato Paolo Vari durante la conferenza stampa di presentazione. Un'affermazione che trova conferma nei temi affrontati: sfratti, occupazioni, spaccio, disuguaglianze sociali e conflitti generazionali.
Alla narrazione si aggiungono nuovi personaggi, tra cui Zak (Fahd Triki) e Nael (Noè Nouh Batita), giovani trapper che guidano la Kasba, un collettivo musicale e criminale che sfida le regole del Blocco. Un'altra figura chiave è Snake, interpretato dal rapper Salmo, che torna in un episodio interamente dedicato al suo personaggio, latitante in cerca di una nuova identità.
Milano, la vera protagonista della serie
Oltre ai personaggi, un ruolo centrale è ricoperto dalla città stessa. Milano non è solo sfondo, ma parte attiva della narrazione: una metropoli stratificata, dove il lusso del centro si dissolve nei contrasti della periferia. "Abbiamo mappato la città in profondità, esplorando una Milano che raramente trova spazio nelle cartoline turistiche", spiegano gli autori. Ne emerge una realtà complessa, in cui le differenze sociali si fanno sempre più evidenti e le tensioni diventano materia di racconto.
Musica e ribellione: il ruolo della colonna sonora
Elemento distintivo della serie è la musica, che diventa linguaggio di ribellione e appartenenza. La colonna sonora, curata da Salmo, mescola trap, drill e techno, dando voce a una generazione in cerca di identità. Non a caso, tra i camei della stagione figurano Jake La Furia, Noyz Narcos e Disme, tre nomi di spicco della scena rap italiana.
Gangs of Milano non è solo una serie crime, ma un racconto di formazione in un contesto ostile, dove il sogno di emancipazione si scontra con la dura realtà. Tra giochi di potere, alleanze fragili e sentimenti repressi, Bea, Mahdi e Ludo si trovano a fare i conti con le proprie scelte, in un mondo che sembra non lasciar loro vie di fuga. La serie sarà disponibile dal 21 marzo su Sky e in streaming su NOW.