Tom Cruise e Matt Damon sculacciati da un trans
Deriva goliardica e 'sporcacciona' durante una festa di compleanno – Nicole Kidman parla del divorzio fra Cruise e Katie Holmes
C'è gente che festeggia il compleanno scartando regali e brindando con gli amici. Tom Cruise e Matt Damon invece si fanno sculacciare da un trans, e poco importa se il primo ha un'immagine da super macho che compie missioni impossibili, mentre il secondo è stato eletto Sexiest Man Alive nel 2007 non solo perché bello, ma soprattutto perché è un perfetto padre di famiglia.
Lo scoop arriva dalle pagine di Page Six, l'anima gossip del New York Post, ed è stato possibile grazie a un anonimo testimone oculare che si trovava tra le pareti del club londinese The Box, dove nella notte tra sabato e domenica si è tenuta la festa per il 42° compleanno di Matt Damon.
Proprio qui si è materializzato un trans armato di racchettone e pronto a dare ai convenuti un assaggio di sfumature di grigio. Di fronte alla tentazione, Cruise e Damon hanno tirato fuori il loro lato sporcaccione e goliardico e offerto il lato B al trans dominatore. Pare che abbiano fatto a gara a chi si faceva sculacciare di più, anche se alla fine una dose extra è toccata al festeggiato per ovvie ragioni di cortesia.
Secondo Page Six, la baldoria è stata organizzata dall'attore e regista John Krasinski ed erano presenti anche la moglie di lui (Emily Blunt), Bill Paxton e Chris Hemsworth. Apparentemente nessuno di loro si è concesso al trans col racchettone. Non si capisce se perchè restii all'esperienza, oppure se Damon e Cruise si alternavano con tale entusiasmo da non lasciare spazio ad altri.
La notizia sta facendo il giro del mondo soprattutto perché i due protagonisti hanno un'immagine da eterosessuali di ferro e il gossip si esalta sempre quando può ironizzare su comportamenti non proprio in linea con questa apparenza.
È anche vero, però, che pur essendo un compleanno fuori dalla norma, l'ambiente goliardico fa sì che nessuno stia parlando di "scandalo" o di "rivelazioni scottanti". In una situazione diversa avrebbero potuto farlo, considerando quanto ancora possa essere problematica la sessualità delle star. Non siamo più nell'epoca in cui Hollywood organizzava matrimoni di copertura per il sex symbol Rock Hudson, ma quando pochi mesi fa John Travolta è stato denunciato per molestie sessuali da due massaggiatori (accuse poi cadute), molti tabloid si sono concentrati più sulle implicazioni omosessuali che su quelle giuridiche.