Wanda Nara boom: "L'Inter aveva venduto Icardi alla Juve"
La moglie e procuratrice del centravanti svela un retroscena di mercato. La guerra per il rinnovo e il ruolo di Marotta
Nel 2016 la trattativa per il rinnovo era stata condotta tra messaggi social e viaggi per incontrare De Laurentiis in un crescendo di notizie e provocazioni che aveva messo a dura prova i nervi dei tifosi dell'Inter. Ora Wanda Nara ha ufficialmente riaperto il dossier legato al contratto del marito Mauro Icardi lanciando la sfida al club e al nuovo amministratore delegato per la parte sportiva Marotta.
Prima il tweet-beffa con cui ha preannunciato l'imminenza di un accordo, salvo poi scoprire che si è trattato della firma dell'attaccante con la Nike (estensione per altri nove anni). Poi le rivelazioni-boom in televisione che mettono in agitazione il mondo nerazzurro già provato dall'eliminazione dalla Champions League malgrado l'ottima performance dello stesso Icardi.
"L'Inter aveva mandato Icardi alla Juventus"
Wanda ha mandato un messaggio-siluro a Marotta e Ausilio: "Rinnovo vicino? L'offerta dell'Inter non esiste. Mi devo sedere e parlare e ancora non l'ho fatto. L'Inter lo voleva mandare alla Juventus, è stato sempre Mauro a dire di no e a voler rimanere all'Inter".
Retroscena dell'estate scorsa. La Juventus di Marotta è stata a un passo dal prendere Icardi dall'Inter che, nel racconto di Wanda Nara, non aveva detto no. Anzi: "La Juventus disse che se non avesse preso Icardi non avrebbe preso nessun altro attaccante e così fu". Conclusione: "Noi vogliamo rimanere. Soldi? Mi viene da ridere quando sento che non ha mercato. Non è una questione di soldi; quanto prende per esempio Higuain? Penso che l'Inter possa pagare il rinnovo".
La prima grana è servita sul tavolo di Marotta che sarà chiamato a confermare (o smentire) il racconto della moglie e procuratrice del suo capitano e, soprattutto, ad affrontare una trattativa non semplice. Oggi Icardi guadagna 4,5 milioni di euro netti più bonus, la metà di Higuain che è il riferimento preso da chi ne cura gli interessi. I 4 gol al debutto in Champions League autorizzano richieste in linea ai top player, ma l'Inter non ha intenzione di svenarsi.
Il 2021 è dietro l'angolo e in qualche modo si dovrà uscire dall'empasse. Lo dice la logica e lo conferma la strategia di Wanda che come due anni fa ha scelto tempi e modi per avviare la battaglia del grano.