Jet Usa attaccano postazioni di miliziani in Siria
Gli attacchi degli Stati Uniti contro gruppi di miliziani e terroristi sostenuti dall'Iran
Jet Usa hanno lanciato attacchi aerei su due località nella Siria orientale collegate al Corpo delle Guardie rivoluzionarie iraniane, ha fatto sapere il Pentagono. Gli attacchi sono stati sferrati da due caccia F-16 dell'aeronautica statunitense e hanno colpito due strutture, un deposito di armi e un deposito di munizioni, affiliate all'IRGC e gruppi affiliati che si trovavano vicino ad Abu Kamal, una città nell'estremo oriente della Siria, molto vicino al confine con l'Iraq.
L'operazione "è la risposta agli attacchi portati avanti da gruppi sostenuti dall'Iran nei confronti di personale americano in Iraq e in Siria", ha dichiarato il segretario alla Difesa Lloyd Austin. Il Pentagono parla di "attacchi di precisione di autodifesa".
Gli attacchi arrivano dopo che il Pentagono ha confermato che almeno 21 soldati americani hanno subito ferite lievi in diversi attacchi di droni da parte delle milizie filo-iraniane in Iraq e Siria dal 17 ottobre. Il Pentagono non ha fornito dettagli sulle possibili vittime dei suoi attacchi ma il segretario alla Difesa ha assicurato che gli Stati Uniti non cercano il conflitto né hanno "l'intenzione o il desiderio di partecipare ad ulteriori ostilità".