Meloni a Zelensky: «La Russia deve porre fine alla sua occupazione»
La Premier italiana: «Intendiamo essere al vostro fianco per ricostruire la vostra Nazione per dare così un futuro di opportunità al popolo ucraino e contribuire alla vostra rinascita, economica e sociale»
Giorgia Meloni è intervenuta in un videomessaggio al Vertice internazionale della Piattaforma Crimea e si è rivolta al presidente ucraino: «Caro presidente Zelensky, cari colleghi, l'annessione illegale della Crimea nel 2014 da parte della Russia è stata una chiara violazione del diritto internazionale e un assaggio delle intenzioni aggressive russe su tutta l'Ucraina. Nel 2014 in Occidente non si era compreso appieno la portata di quanto stava accadendo o, forse, si era sperato che potesse fermarsi lì la pulsione imperialista di Mosca. Abbiamo sbagliato ed è doveroso riconoscerlo». La premier italiana ha proseguito dicendo: «Siamo qui oggi per ribadire, con forza, che la Russia deve porre fine alla sua politica di occupazione e ritirare le sue truppe. Non ci stancheremo di lavorare per porre fine alla guerra e giungere ad una pace giusta e duratura».
«Intendiamo essere al vostro fianco per ricostruire la vostra Nazione, anche organizzando in Italia 'Ukraine Recovery Conference' nel 2025, per dare così un futuro di opportunità al popolo ucraino e contribuire alla vostra rinascita, economica e sociale. Il futuro dell'Ucraina è un futuro di pace, di libertà e di benessere. È un futuro, nella sua integrità territoriale, all'interno della Casa comune europea. Perché la vostra eroica resistenza è la nostra battaglia per la democrazia. La vostra libertà è la libertà per l'Europa intera».