Affare Osimhen, De Laurentiis indagato per falso il bilancio
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, risulta indagato per l'ipotesi di reato di falso in bilancio nell'inchiesta della Procura di Roma che cerca di ricostruire l'affare che ha portato il centravanti nigeriano Osimhen nella squadra partenopea. L'indagine coinvolge anche altri dirigenti del club partenopeo e punta a fare luce sul complicato caso dell'acquisto di Osimhen che giocava nel Lille e che fu pagato nell'estate 2020 la cifra di 71,2 milioni di euro di cui una parte (circa 20) attraverso la cessione in Francia di quattro giocatori. Tra di loro tre giovani - Palmieri, Liguori e Manzi - spariti in fretta dalla scena. L'ipotesi è che sia stata realizzata una plusvalenza fittizia per rendere possibile l'acquisto del nigeriano. Sulla vicenda si è già espressa la giustizia sportiva con l'archiviazione nella primavera del 2022 ma, da quanto si apprende, il procuratore capo della Figc, Giuseppe Chiné, chiederà gli atti alla Procura di Roma per capire se esistono elementi che possano consentire la richiesta di riapertura del processo sportivo.