Trump si dichiara non colpevole davanti ai giudici
Per l'ex presidente degli Stati Uniti è la terza incriminazione in quattro mesi. "Ancora una e vinco le elezioni"
Donald Trump è stato chiamato in giudizio giovedì e per la terza volta di fila si è dichiarato non colpevole di una serie di reati. In questo caso, la dichiarazione di non colpevolezza di ieri è stata la risposta al fatto che il Dipartimento di Giustizia lo ha incriminato per aver tentato di rovesciare le elezioni del 2020, accusandolo di cospirazione per frodare gli Stati Uniti, cospirazione per ostacolare un procedimento ufficiale, ostruzione e tentativo di ostacolare un procedimento ufficiale e cospirazione contro i diritti. Per lui è la terza incriminazione in quattro mesi. La prossima udienza si terrà il 28 agosto.
«Oggi è un giorno triste per l'America. Contro di me è in atto una persecuzione, una persecuzione condotta da un avversario politico contro qualcuno che è avanti nei sondaggi. Non possiamo permettere che questo accada», ha dichiarato Trump una volta lasciato il tribunale.