Petroliera Safer, la bomba ambientale che minaccia il Mar Rosso verrà svuotata
Dalla prossima settimana la compagnia privata SMIT Salvage pomperà il petrolio verso la nave cisterna Nautica
Le Nazioni Unite hanno annunciato che il processo di ritiro della petroliera Safer, abbandonata al largo delle coste dello Yemen, inizierà “la prossima settimana”. La Safer, che è stata fabbricata 47 anni fa e viene utilizzato come piattaforma di stoccaggio galleggiante, era stata caricata con circa 1,1 milioni di barili di greggio. La nave non ha ricevuto alcuna manutenzione dal 2015. Il che ha portato all’erosione della sua struttura e al deterioramento delle sue condizioni. Lo si apprende dall’emittente panaraba di proprietà saudita “Al Arabiya”. Inoltre, come riferisce David Gressly, coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per lo Yemen, le autorità yemenite hanno dato il via libera all’inizio dei lavori.
A maggio, una squadra di esperti internazionali aveva effettuato sopralluoghi e ispezioni a bordo della nave, avviando i preparativi per l’operazione. Dalla prossima settimana, dunque, la compagnia privata SMIT Salvage pomperà il petrolio dalla Safer verso la nave cisterna Nautica, acquistata dalle Nazioni Unite per l’operazione di recupero di oltre un milione di barili di petrolio, per poi trainare l’imbarcazione, una volta svuotata, in acque internazionali.