'Lo schiavista' di Paul Beatty, tre cose da sapere
È in libreria il nuovo romanzo di uno degli autori americani più promettenti del momento. Ecco perché leggerlo
È uscito oggi nelle librerie italiane Lo schiavista (edito da Fazi), nuovo romanzo di Paul Beatty che, letto in anteprima, ci è sembrato estremamente interessante. Oltreoceano è già osannato da critica e pubblico e non saremmo sorpresi di vedere il medesimo entusiasmo anche da noi.
La trama
Si tratta di una storia tutta americana, che restituisce una brillante, pungente e talvolta caustica satira sui temi della razza e della giustizia sociale. Il protagonista (il cui vero nome non è noto) è un afroamericano di Dickens, sobborgo nero della periferia di Los Angeles. Ha trascorso l'infanzia (raccontata in flashback) prestandosi come soggetto per una serie di eccentrici esperimenti sulla razza condotti dal padre, sociologo e psicologo sopra le righe convinto di poter risolvere i problemi economici della propria famiglia (composta da lui e il figlio) con questi studi “all'avanguardia”. Ma quando il padre viene ucciso dalla polizia il nostro protagonista si ritrova solo con un funerale che non è in grado di pagare e una fattoria in cui coltivare angurie e marijuana. Così gli viene in mente l'idea: per ridare un'identità alla sbandata comunità di Dickens decide di provare a ripristinare la segregazione razziale e la schiavitù nel ghetto. Una pensata che lo porta di fronte alla Corte Suprema.
Tra il romanzo e lo stand-up comedy
Paul Beatty, con grande freschezza di stile e con un umorismo esilarante, riesce a fornire un preciso quadro della realtà sociale della lower middle class nera statunitense. Il suo metodo ruota attorno al potere della risata e della provocazione, proprio come in un'esibizione di un comico da stand-up: del resto il modo di parlare, lo slang, i contenuti e l'ironia del protagonista narratore non si allontanano molto da questo genere di spettacoli.
I segnali di un successo garantito
In Italia Paul Beatty lo si era già visto con Tuff e la sua banda (Mondadori) e Slumberland (Fazi), due lavori che non hanno però avuto lo stesso richiamo che promette di avere Lo schiavista, romanzo che, al di là del nostro giudizio, è attualmente nella short list del Man Boooker Prize 2016, ha vinto lo scorso anno il National Book Award della critica ed è stato tra i favoriti al Premio Pulitzer.
---------------------
Lo schiavista
di Paul Beatty
(Fazi)
369 pagine
Compra il libro