Max Pezzali e gli 883: le 5 canzoni che hanno segnato una generazione
Da Sei Un Mito alla Regina del Celebrità, dalla Regola dell'Amico a Come Mai, così Max e gli 883 hanno caratterizzato gli anni novanta
L'uscita di Max 20 , giusto prima dell'estate, è stata l'occasione per i ragazzi degli anni novanta di fare un salto indietro nel tempo. Chi è diventato grande negli anni '90 (ma non solo), indipendentemente dai suoi gusti musicali, ha trovato nelle canzoni degli 883 uno specchio della propria vita. Un po' di nostalgia ricordando gli anni del liceo, il diventare grandi, lo stare sempre insieme agli amici, le prime esperienze con le ragazze. E, a quanto pare, la voglia di rivivere quegli anni non si è affievolita, almeno a giudicare dal sold out delle date del tour di Max Pezzali che prenderà il via a novembre.
In tanti anni di carriera, prima con gli 883 e poi da solo, Max ha scritto e cantato tante canzoni che sono diventate delle vere e proprie icone generazionali per tanti giovani che ormai sono diventati adulti, ma che sotto sotto mantengono la spensieratezza delle avventure raccontate in canzoni come "Gli Anni ", "Rotta X Casa di Dio ", "Weekend " e "Con Un Deca ". Non è ovviamente semplice decidere quali siano le cinque canzoni di Max Pezzali e degli 883 che più delle altre hanno segnato la generazione degli anni '90, ognuno può identificarsi con tante altre e quindi stilare una propria classifica personale.
Questa è la nostra, ma ci farebbe piacere conoscere anche le vostre preferite e, magari, sapere perché.
1. Sei Un Mito
I primi appuntamenti con le ragazze, sognati per mesi, solo passarle a prendere era una conquista, un bacio a fine serata il sogno assoluto. Interminabili i preparativi e, immancabilmente, qualcosa andava storto, ma alla fine erano sempre esperienze fantastiche.
2. La Regola dell'Amico
L'incubo di ogni teenager, diventare amico di una ragazza significava non avere più alcuna speranza di combinare qualcosa e si rischiava di diventare il ragazzo tenero, quello che serviva per confidarsi. Ma la domenica pomeriggio loro uscivano con quelli più fighi.
3. La Regina del Celebrità
Il mito, la ragazza irraggiungibile, la cubista bellissima della discoteca che mai e poi mai avresti potuto avvicinare. Quella che tutti ammiravano, con la quale mai avevano parlato, ma che alla fine era una donna come tutte le altre.
4. Un Giorno Così
Il giro in moto o in motorino, da soli, fuori città. Un modo per lasciarsi alle spalle i problemi, anche solo per poco tempo, riscoprendo la semplicità della vita e del mondo intorno a noi.
5. Come Mai
Il lento per eccellenza, la canzone d'amore delle feste e delle notti in spiaggia. La ballata malinconica che, se ti ritrovavi ad ascoltarla da solo, ti metteva una tristezza infinita. Se invece eri con un'altra persona, ti faceva pensare di stare con lei per sempre. Solitamente dopo pochi giorni la storia finiva.