I migliori saggi in uscita nell'estate 2017
Dall'inquinamento ambientale alle particelle elementari, dalle leggende islandesi alla psicoanalisi di Massimo Recalcati: sei saggi da non perdere
"Un mare di plastica", Franco Borgogno
Il giornalista Franco Borgogno è l’unico italiano ad aver partecipato nel 2016 alla spedizione per il raccoglimento di dati sulla presenza di plastiche nel cosiddetto “Passaggio a Nord Ovest”, quel tratto di Mare Artico che collega la Groenlandia al Canada. Borgogno ha potuto constatare con i suoi occhi gli effetti devastanti del problema climatico sul ghiaccio marino, alla base del ciclo vitale dell’habitat artico, e i dati delle analisi delle acque, che indicano quantità estremamente elevate di microfibre e microplastiche. Senza catastrofismi il suo saggio, Un mare di plastica (Nutrimenti, 2017) espone una situazione: lo fa attraverso il racconto di un’esperienza di vita e con i dati alla mano. Ma Borgogno non vuole limitarsi a questo, perché una volta che si è presa coscienza di un problema bisogna provare a contenerlo. Come? Con una serie di buone pratiche, che possiamo mettere in atto anche noi lettori a casa nostra, perché il futuro dell’Artico è il futuro della Terra, il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Franco Borgogno
Un mare di plastica
Nutrimenti, 2017
128 pp.
In libreria a Giugno
“La favolosa storia delle verdure”, Évelyne Bloch-Dano
Dopo una fortunata serie di libri dedicati a personaggi femminili, Évelyne Bloch-Dano scrive un’altra biografia, ma questa volta non di esseri umani si parla, bensì di verdure. La favolosa storia delle verdure(Add, 2017) è un viaggio alla scoperta della storia di quello che mangiamo, dal pomodoro alla carota, il racconto del valore simbolico degli ortaggi e del loro lungo percorso attraverso i continenti, dall’orto agli scaffali del supermercato. Quella di Évelyne Bloch-Dano è una storia dell’alimentazione accurata, che si intreccia indissolubilmente con la letteratura: Colette, Zolà, Flaubert, tutti presto o tardi hanno scritto di verdure nei loro romanzi, inserendole di volta in volta in contesti culturali differenti. Ma per parlare di cibo, che è materia di incontro e sensazione, è inevitabile finire a parlare un po’ anche di sé. L’autrice si immerge così nei ricordi dell’orto dei nonni, in cui ha scoperto i cicli degli ortaggi, le loro necessità e le loro differenze, e il suo, primo piccolo orticello in Normandia, che ha faticato a far crescere rigoglioso perché solo con la costanza si convincono le verdure a venir fuori.
Évelyne Bloch-Dano
La favolosa storia delle verdure
Add, 2017
196 pp., 16 euro
In libreria dal 10 Giugno
Le particelle elementari, Antonio Ereditato
La fisica delle particelle è una disciplina tanto fondamentale quanto giovane: nata solamente nel 1943, è ad oggi una delle branche più importanti della fisica e leggendo Le particelle elementari (ilSaggiatore, 2017), di Antonio Ereditato, possiamo provare a scoprire come questi studi si leghino alla storia del mondo, dal Big Bang ai giorni nostri. Nel saggio di Ereditato non troverete numeri e formule, ma la spiegazione accessibile dei concetti più importanti della fisica delle particelle, uno stimolo, insomma, che il lettore potrà in autonomia approfondire. La selezione di argomenti di Le particelle elementari parte dall’atomo, dal cuore di un’indagine della natura che muove dal microscopico per scoprire le leggi che regolano il nostro mondo. Ma il discorso si sviluppa velocemente andando a toccare argomenti che un lettore amatoriale sicuramente non conosce: dalle particelle energizzate, ai quark, alla misteriosa antimateria e persino al colore delle particelle elementari. Ma niente paura, il linguaggio di Ereditato è davvero accessibile, e l’argomento troppo interessante per abbandonarlo.
Antonio Ereditato
Le particelle elementari
ilSaggiatore, 2017
408 pp., 24 euro
In libreria dal 22 Giugno
Atlante leggendario delle strade d’Islanda
Qual è il paese in cui si legge di più? L’Islanda naturalmente, dove si trascorre il giorno di Natale a leggere i libri che ci si è reciprocamente regalati alla Vigilia. Non poteva allora mancare un testo che seguisse le strade del paese, raccontandone non la toponomastica ma le leggende popolari e le storie mitiche che celano dietro a ogni curva: si tratta di Atlante leggendario delle strade d’Islanda, curato da Jón R. Hjálmarsson e in uscita per Iperborea. Il viaggio immaginario lungo la Statale n.1 (e le sue molte deviazioni) parte dal “Fiordo della Balena”, a pochi passi da Reykjavík, e termina in Islanda Centrale, lungo la pista della Sprengisandur. Il Fiordo deve il suo nome alla leggenda di un uomo trasformato dagli elfi in balena e di un anziano reverendo capace di porre fine al flagello della temibile bestia, mentre l’antico sentiero sugli altipiani era il posto perfetto per nascondere fuggitivi e fuorilegge. Ma queste sono solo due delle sessanta storie raccontate nell’Atlante leggendario, le altre sta al lettore scoprirle!
Atlante leggendario delle strade d’Islanda
Iperborea, 2017
256 pp., 16 euro
In libreria dal 16 Giugno
L’agenda rossa di Paolo Borsellino, Lo Bianco e Rizza
La casa editrice Chiarelettere ripubblica uno dei suoi libri fondamentali: L’agenda rossa di Paolo Borsellino, di Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza. A partire dalla famosa agenda di Paolo Borsellino, misteriosamente scomparsa con i suoi appunti sulla morte di Falcone, i due giornalisti ripercorrono gli ultimi giorni del magistrato assassinato da Cosa Nostra in via D’Amelio a Palermo il 19 luglio 1992. Gli esecutori materiali della strage, infatti, restano a tutt’oggi sconosciuti e, nella loro indagine minuziosa, Lo Bianco e Rizza mirano ad evidenziare la natura prettamente terroristica, dell’attentato a Borsellino, inserendolo in quella più ampia stagione di terrore che coinvolgerà Roma, Milano e Firenze nel 1993. In questo senso dunque il libro diventa un’indagine sui “mandanti occulti” della strage, quelli esterni a Cosa Nostra e rimasti impuniti. Un libro importante, che cerca di fare chiarezza su un drammatico mistero politico del nostro paese.
Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza
L’agenda rossa di Paolo Borsellino
Chiarelettere, 2017
237 pp.
In libreria dal 6 Luglio
Cosa resta del padre, Massimo Recalcati
Luglio è mese di ristampe: torna in libreria per Raffaello Cortina Editore, Cosa resta del padre, di Massimo Recalcati, con una nuova prefazione dell’autore. Il saggio del celebre psicoanalista affronta una questione cruciale: che ruolo ha, oggi, la paternità? Recalcati cita Nietzsche, Sartre e Lacan e ci riporta a una situazione limite, in cui bisogna necessariamente porsi il problema dell’ “ereditare”, del “trasmettere” e alla luce di questa riflessione reinventare la figura paterna, una figura che non è più assimilabile a quella dei propri padri e che va rimessa in discussione a partire da un nuovo rapporto con i figli, anch’essi inevitabilmente diversi. Partendo dalla domanda freudiana per eccellenza, “Cos’è il padre?”, Recalcati indaga la paternità dalla figura di Edipo, ne traccia i connotati per poi dissolverli a fronte di un’altra domanda: “Cosa resta del padre?”. Un saggio, che non vuole essere un insieme di risposte, ma lo stimolo ad arricchire di nuovi significati una figura in crisi.
Massimo Recalcati
Cosa resta del padre
Raffaello Cortina Editore, 2017
140 pp., 12 euro
In libreria dal 13 luglio