Il guardaroba basic di Schiaparelli che sa di couture
Roseberry fa ancora una volta centro e mostra il potere di un guardaroba classico quando incontra il fascino couture
«Il mondo può sembrare più caotico che mai, ma qui l’atmosfera è celebrativa: sia di ciò che la moda può essere, sia di come la moda può farti sentire» ha affermato Daniel Roseberry nel comunicato stampa ufficiale annunciando Future Vintage, la nuova collezione che dove ha reinventato i classici intramontabili del guardaroba, “pour le sport” e “pour la ville” come direbbe la fondatrice Elsa Schiaparelli.
Per la nuova Prêt-à-Porter Primavera Estate, Daniel Roseberry ha rubato i tipici archetipi del guardaroba maschile, lasciando che polo e canottiere incontrassero corsetti elasticizzati, dando vita a un gioco inedito e sensuale di contrasti. I tipici jeans hanno acquistato un nuovo volto grazie al sensuale taglio trasversale sui fianchi mentre le scollature tondeggianti donavano incredibile sensualità agli abiti.
Future Vintage non è certo un nome scelto a caso «All’inizio di questa collezione, abbiamo deciso che avremmo creato abiti non solo per i nostri clienti - ha spiegato il designer - ma anche per le loro figlie e nipoti» e partendo da questo pensiero, Roseberry ha dato vita a una collezione rispettosa dei codici casual, ma con un tratto del tutto innovativo.
Non potevano infatti mancare i tipici particolari ironici che da sempre hanno caratterizzato la maison Schiaparelli, questa volta espressi tramite un abito che dava l’idea di un pareo chiuso in vita e da delle baboosh dalla forma di un piede. Fondamentale poi la presenza della chiave tra gli accessori e della rispettiva fessura sugli abiti.