La rivoluzione gentile di Miu Miu
Il brand più cool del momento si riconferma la proposta più interessante e ambiziosa della stagione.
Miu Miu chiude la Paris Fashion Week. E lo fa con un cast d’eccezione. Seguendo il trend di queste giornate parigine che ha visto in passerella attrici, cantanti e persino giornaliste d’antan, Miuccia Prada decide di raccontare la prossima primavera estate attraverso le giovani voci della fotografa Petra Collins (che ha recentemente collaborato con Olivia Rodrigo per il suo secondo album GUTS), l’attore e cantante Troye Sivan, la modella Gigi Hadid e l’attrice Cailee Spaeny (presto sugli schermi nei panni di Priscilla Presley nell’omonimo film, diretto da Sofia Coppola).
In passerella scorrono, uno dopo l’altro, «vestiti che si ha voglia di mettere» come per stessa ammissione della stilista. Sarebbe riduttivo parlare di Miu Miu come della proposta giovane firmata Prada. Quella portata avanti negli anni da Miuccia è una rivoluzione gentile.
Ed è così che un foulard diventa top, la minigonna con le sue balze sembra quasi fare il verso a un tutù e la giacca, dal taglio spiccatamente maschile si indossa su pelle nuda. Un approccio minimalista alla monache non rinnega l’opulenza nascosta negli ori e nei decori utilizzati su abiti e accessori.
La collezione primavera estate 2024 è un manifesto avanguardista. La libertà stilistica è cioè che ci rende cool. Indossare, interpretare, vivere gli abiti che indossiamo ci rende cool. E Miu Miu è, non a caso, il brand più cool del momento.