Quattro stili illustri di abbigliamento formale e artigianale lusso
A Milano Moda Uomo vanno in scena locharme bohemian senza forzature di Brunello Cucinelli, il fascino coloniale di Billionaire, Lardini in versione The Great Gatsby e la dolce vita di Ralph Lauren Purple Label.
«Bohemian Evolution» intitola la ricerca estetica della eleganza moderna firmata Brunello Cucinelli per la prossima primaveraestate 2024.
Da sempre libero e anticonformista nel perseguire la sua strada imprenditoriale specifica e altrettanto rigoroso e metodico nel preservare e tramandare i mestieri e il saper fare della manifattura e della artigianalità, l’omonimo fondatore del marchio sonda da tempo le varie sfaccettature delle personalità che indossano i suoi capi.
Ovvero uomini d’affari, artisti, scrittori, musicisti, attori, tutti accumunati da una eleganza personalizzata, dove poter esprime appieno la propria individualità. L’abito, è fatto per accompagnare nel quotidiano, condivide emozioni e narra le vicende vestite e vissute.
Cucinelli da sempre rimarca lo charme senza forzature, il ben vestire rilassato, con il giusto ed equilibrato incontro tra etichetta formale e attitudine sportiva.
L’ampiezza raggiunta dalle sue collezioni permette entrambi i racconti stilistici e le variazioni miste, secondo un appeal contemporaneo assicurato da morbidi volumi, forme fluide o accarezzate sul corpo, costruzioni sartoriali che via via modificano impercettibilmente le silhouette mascoline.
Le giacche e i completi sartoria ora sono leggermente allungati, mentre il comparto outerwear esplora forme ampie e fluide, nella giubbotteria, al contrario, accorciate. I tessuti, spesso naturali, risultano leggerissimi e tattili, intrinsecamente performanti.
Con la massima attenzione ai pantaloni, da sempre ago della bilancia per definire lo stile rilassato e al tempo stesso ricercato del look, alle polo, camicie e T-shirt e, ovviamente la maglieria signature.
Il fascino romantico dei colori pieni, i coloniali neutri, i raffinati grigi e blu, le nuance fiammate e délavé, si alterna alle fantasie paisley e ai dettagli che ricordano il bel vivere in Riviera.
Il dandismo degli anni Trenta, lo chic hollywoodiano anni Quaranta, le proporzioni scomposte dei Settanta improntano lo charme da The Grande Gatsby di Lardini.
Tagli impeccabili e tessuti pregiati sono nel dna storico del marchio che rivede volumi e costruzioni a favore dello stile di vita attuale.
Il fiore, simbolo all’occhiello, è stato ridisegnato con la medesima idea grafica, per sottolineare con discrezione un rebranding di cultura della sartoria. «Sky & Sand. Cielo e sabbia» citano le atmosfere di un deserto immaginario, fonte di suggestioni cromatiche e formali.
Giacca e camicia affusolate a contrasto con i pantaloni fluttuanti come le dune desertiche mosse dal vento. I dettagli siglano altri preziosismi: bottoni gioiello dorati, lurex e calzature babouche da vero dandy.
Questo indefinito viaggio nel Nord Africa, che ricorda il romanzo Il tè nel deserto di Paul Bowles - trasposto poi nel film di Bernardo Bertolucci – regala una nuova seduzione all’insieme del guardaroba, in un equilibrio tra sobrietà e audacia, dalle linee semplici e ricche finiture.
Per le grandi soirée, la linea Celebrity confeziona abiti destinati a occasioni speciali, più lussuosi ed eccentrici.
Acquistato dal gruppo Philipp Plein, il marchio Billionaire si esprime attraverso la sofisticazione materica e l’eccellenza artigianale, sena limitazioni di lusso. Dedicato a uomini ricchi e potenti abituati a fare affari in giro per il globo e rilassarsi e godere delle beltà nelle più rinomate destinazioni al mondo.
L’oasi del Hotel Four Seasons Milano fa da cornice all’ultima collezione dal fascino coloniale, fra le dune del Sahara, la Medina di Marrakech e i monti dell’Atlantide.
Abiti e giacche doppiopetto prendono luce dalle tonalità neutre, eleganti total look dai dettagli lussuosi ma discreti, portati con cappelli Panama e accessori couture, con un focus sulle scarpe classiche e le sneakers.
Il focus è sulla qualità eccelsa senza limitazioni di prezzo, il massimo per un dandy contemporaneo.
La magia dell’Africa coloniale contagia camicie e giubbotteria e nobilitano anche il denim, nuovo tessuto da esplorare. E il quadro si completa con passpartout da viaggio che permettono versatilità e comodità sulle ventiquattrore.
Lo stile americano di Ralph Lauren Purple Label, una linea contemporanea di classici senza tempo dalla raffinatezza spontanea, è conquistato dalla grazia e seduzione della Dolce Vita del Mediterraneo.
«La stagione stessa ispira un modo di vestire che possiede un certo tipo di disinvoltura e di naturalezza, di ricercatezza rilassata che evoca il romanticismo delle serate estive e delle giornate al sole. Le mie collezioni primavera-estate 2024 riflettono questa inclinazione al glamour sobrio, da personalizzare per ognuno» commenta Ralph Lauren.
Costruzioni raffinate sagomate sul corpo, in tonalità a contrati o nuance intense ton sur ton, evidenziano le texture sontuose accanto ai capi di matrice sportiva e alla serie di costumi e beachwear con stampe tropicali.