Cosa ci ha lasciato la seconda giornata di Paris Fashion Week?
Issey Miyake, LGN, Egonlab e Walter Van Beirendonck sono i protagonisti del secondo giorno a Parigi
Louis Gabriel Nouchi si ispira agli istinti primordiali, quali il desiderio, la violenza e la sensualità per la nuova Under My Skin SS25 Collection.
Nouchi ha messo la pelle al centro, pur non mostrandola, presentando in passerella pelle cerata, denim unto e lino jacquard nero in un gioco di seduzione alternando silhouette morbide a quelle attillate e provocanti. I colori dominanti sono il rosso, il nero e il bianco.
In un mondo che ormai si prende troppo sul serio, Walter Van Beirendonck continua la sua strada verso la ricerca della felicità, giocando e fingendo che tutto possa sistemarsi. Da qui arriva l’intuizione del clown, quella figura felice/triste che unisce due facce della stessa medaglia.
In passerella silhouette composte che si ispirano alla figura di Charlie Chaplin, con top piccoli e bacini grandi mentre il volto dei clown compare come fantasie e sul make-up dei modelli.
Egonlab dedica la sua nuova collezione agli emarginati, a tutti quelli che vivono nell’ombra e nelle crepe della città limitati dalle norme sociali. Notes From Underground getta l’attenzione su tutto ciò che si cela sotto la grande coperta che nasconde tutte le macerie dei sogni e le speranze infrante.
La collezione si compone con abiti cut-out, fantasie argyle e completi moderni, armature per difendersi dalla società e silhouette morbide e leggere.