Il futuro di Vivienne Westwood, secondo Andreas Kronthaler
Sesto giorno di Paris Fashion Week: tra fantasie check e accessori sportivi, continua il viaggio di Andreas Kronthaler nella Maison
Continua il viaggio di Andreas Kronthaler nella Maison di Vivienne Westwood che, a poco più di un anno dalla scomparsa della fondatrice, ha ormai le redini del marchio ben salde.
Per la nuova collezione approdata in Paris Fashion Week il designer ha preso ispirazione dal periodo del tardo Rinascimento, un richiamo alla passione per la storia che condivideva con Vivienne e un simbolico ricordo del suo inizio nell’azienda al fianco della fondatrice.
Per i pattern si è lasciato ispirare da Patterns of Fashion di Janet Arnold - pubblicato dalla School of Historical Dress di Londra - un libro a cui la coppia ha spesso attinto per lavorare e rielaborare alcune fantasie. In seguito, Kronthaler ha trovato nelle protezioni sportive una connessione, secondo lui, vincente. Compaiono infatti in passerella dei grandi paraspalle viola, utilizzati nel rugby, e conchiglie protettive che hanno rubato i preziosi tessuti check della maison. A capeggiare nella collezione sono look stratificati, con pattern che danzano tra loro, e lavorazioni particolari che evidenziano l'attenzione al dettaglio.
Ha fatto molto discutere poi la partecipazione del cantante Sam Smith, non tanto per la presenza in sé, ma per cosa ha indossato. Con i tipici stivali platform del marchio, il cantante ha sfilato con un outfit alquanto discutibile, corredato di bastone alla mano. La moda è moda, su questo nessuno potrà mai discutere, ma spesso i confini con le caricature sono molto sottili.