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(Pitti)
Collezioni

L'eleganza sartoriale è protagonista a Pitti Uomo 106

«Fantastic Classic» raccoglie alcuni dei brand più iconici del made in Italy e le più alte espressioni del tailoring internazionale. Tra importanti anniversari e capsule collection innovative.

Una selezione dei brand più iconici del made in Italy e le più altee espressioni del tailoring internazionale trovano il loro palcoscenico ideale negli spazi dedicati alla sezione «Fantastic Classic».

A partire dal Padiglione Centrale fino allo spazio Rondino, Pitti 106 racconta l’evoluzione del classico nelle sue versioni più innovative e contemporanee. Outfit impeccabili e capi formali perfetti per il mondo di oggi, da tenere sempre nel guardaroba. A partire da Alessandro Gherardi che per la primavera estate 2025 presenta una capsule collection esclusiva dedicata al pittore e poeta Onelio Dalla Ragione, trasformando una selezione delle opere dell’artista in camicie dalle pennellate astratte, dove i colori virano dal verde dei prati all’azzurro dei cieli, fino al marrone della terra con incursioni del rosa dei tramonti e dei fiori.

In occasione di Pitti Uomo 106, Alexingh, sceglie di presentare «Luxury Gold», la sua proposta per la camicia su misura. Completamente made in Italy e confezionata in pochi giorni grazie a tessuti pregiati, competenze artigianali e macchinari moderni. Il gusto della nonchalance è invece la chiave per l’interpretazione dell’eleganza contemporanea secondo Brunello Cucinelli che declina il guardaroba maschile in delicate nuance pastello, dove tonalità pompelmo, papaya e zenzero intervengono a dare un tocco di colore. Gli abiti più ricercati della stagione esplorano i delicati colori estivi fiore di ciliegio, crema e celeste, mentre le fibre naturali sono protagoniste della collezione, la seta in particolare gioca un ruolo di primo piano: in purezza o in blend preziosi, sempre con effetto opaco, anche in elementi inconsueti come outerwear o tessuti denim.

Celebra i suoi primi 20 anni a Fortezza da Basso, Capobianco, azienda italiana con sede in provincia di Bergamo, specializzata nella ricerca di materiali naturali. Per la primavera estate 2025, il brand pone il focus sui suoi capimust have dallo stile minimal chic sia nella scelta dei materiali che nella cura dei dettagli. La versatilità e l’eleganza dell’uomo contemporaneo rappresentano invece il fil rouge della collezione firmata Gimo’s che a Pitti Uomo 106 propone capi capaci di adattarsi a ogni momento della giornata, perfetti per la frenesia dei giorni lavorativi in città, ma anche per la rigenerante tranquillità dei weekend trascorsi a contatto con la natura.

Quella firmata Jeckerson è una collezione ispirata dall’incontro tra la tradizione del brand, ricerca e innovazioni. Armonia cromatica, naturalezza materica e linee ricercate definiscono e danno forma ai capi pensati per la primavera estate 2025, guidati da un’idea precisa di pantaloni cinque tasche e denim realizzati con materiali comfort per accompagnare e valorizzare le silhouette dei modelli.

Presenta un’esclusiva capsule collection, in partnership con Ibiza Hike Station, Kampos, brand di luxury beachwear made in Italy. Un bikini donna nero e un pantaloncino nero, sia da uomo che da donna, altamente performanti e perfetti per fare hike e poi immergersi in acqua. Quest’ultimo è realizzato in Ginkgo, ottenuto attraverso Newlife™, un sistema unico, completo e certificato di filati di filamenti di poliestere riciclato proveniente al 100% da bottiglie post-consumo, trasformato in un polimero attraverso un processo meccanico (non chimico) e trasformato in filato completamente in Italia.

Insieme all’attore Mattia Carrano, L.B.M. 1911 presenta la sua nuova collezione di tailoring moderno, mentre Luigi Bianchi guarda a una collezione per il raffinato intellettuale che si ritrova e riconoscere nell’armonia e nella bellezza di tutto ciò che lo circonda. Si affida invece a un mix armonioso di colori, texture e pattern ispirati ai paesaggi mediterranei, Manuel Ritz, che a Pitti presenta la sua nuova linea dove integra elementi tecnici e naturali, formali e workwear, con un approccio sartoriale destrutturato ulteriormente esaltato dall’accostamento di tessuti dalle consistenze diverse in un sapiente gioco di layering.

Sono due le novità introdotte dal brand Micheal Coal durante Pitti Uomo 106. A partire con il progetto One More Size, che vede una linea innovativa di pantaloni dati di una cintura elastica che consente di guadagnare una taglia e mezza in estensione.

In anteprima assoluta, l’azienda ha anche introdotto il Total Look Micheal Coal che pantaloni con field jacket/overshirt per un look urban e casual, o con giacca tradizionale per uno stile più classico e formale. La collezione Primavera Estate 2025 si così distingue per un'eleganza minimal, con capi dalle linee essenziali realizzati in tessuti di alta gamma come cotone, lino, lana Perennial e light touch wool. La palette cromatica spazia dai toni pastello ai gessati, autentico must have della stagione.

Giunto alla sua quinta missione, SR Explorer arriva in Cambogia. La nuova collezione firmata Stefano Ricci si ispira così allo spirito dell’esplorazione, con colori che vanno dai toni naturali della terra, ai verdi della foresta ai grigi dei templi di Angkor e i blu colore del cielo cambogiano che si riflette nel Mekong. I look Explorer sono realizzati in fibre naturali, come il cotone e i misti cotone-lino, mentre i capi più tecnici permettono al corpo di adattarsi alle condizioni climatiche più estreme.

In una celebrazione del tema di quest’anno, Pitti Lemon, Svevo lancia una nuova versione della sua iconica polo zip, realizzata con l’innovativo «Punto limone». Possibile grazie a telai Bentley anni Cinquanta unici al mondo, elementi cardine della manifattura Somma & C proprietaria del brand, il «Punto limone» è stato studiato con l’obiettivo di garantire alla polo Svevo massima leggerezza e traspirabilità. È infatti grazie alla tridimensionalità di questa lavorazione e alla finezza del filato con cui è realizzata che si assicura il passaggio dell’aria e, allo stesso tempo, una consistenza materica importante.

Anche Tombolini sceglie di celebrare a Pitti un anniversario importante — i suoi primi 60 anni — e lo fa attraverso una capsule collection «Ultra Light» di Zero Gravity, il progetto che da dieci anni è portavoce dell’idea di leggerezza e di sartorialità in cui si esprime l’estetica del brand. Così ci sono l’abito, monopetto e doppiopetto, e lo spolverino richiudibile che diventa un poggiacollo; la camicia classica abbinata alla cravatta e alla pochette, che esplorano la stessa texture. Per il casualwear l’abito con sahariana da diversificare con tre t-shirt – due in filo di scozia, di cui una con logo del 60mo anniversario e una raffinatissima in seta – e da indossare con un mocassino inedito, realizzato con lo stesso tessuto speciale di Tombolini. Durante la seconda giornata di Pitti Uomo 106 è inoltre stata annunciata la partnership con l’AL NASSR, la plurititolata squadra di calcio Saudita in cui militano molti campioni come Cristiano Ronaldo, Marcelo Brozovic e Sadio Mané.

Infine, Valsport porta a Firenze un’esplosione di visibilità e colore attraverso un’ampia gamma di modelli che catturano l’essenza vibrante e dinamica della stagione più calda. Una celebrazione dell’armoniosa fusione tra moda, svago e comfort, che si sublima nelle nuove sneakers che spaziano dal minimalismo al gusto eclettico, dalla sostenibilità all’utilizzo di tecnologie all0avanguardia riflettendo la ricchezza della stagione estiva.

Alessandro Gherardi

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Mariella Baroli