La festa del papà viene celebrata in diverse parti del mondo, ma trova le sue radici negli Stati Uniti.
Si narra che la prima celebrazione ufficiale della festa del papà abbia avuto luogo a Spokane, nello stato di Washington, nel 1910, grazie a Sonora Smart Dodd. La donna, desiderosa di onorare il proprio padre, William Jackson Smart, veterano della guerra civile, che dopo la morte della moglie aveva cresciuto da solo lei e i suoi cinque fratelli, propose infatti l’idea di una festa del papà per commemorare l’importanza dei padri e il loro ruolo essenziale nella famiglia.
L’iniziativa di Dodd ottenne consensi e il governatore dello stato di Washington proclamò il 19 giugno 1910 come prima giornata ufficiale della festa del papà. Tuttavia, la celebrazione non ottenne lo status di evento nazionale fino agli anni Trenta, quando la festa del papà iniziò a diffondersi su tutto il territorio americano.
Nel 1972, il presidente degli Stati Uniti Richard Nixon firmò una proclamazione che istituiva ufficialmente la terza domenica di giugno come la festa del papà negli Stati Uniti.
Da allora, la festa del papà è diventata una celebrazione diffusa in molti paesi del mondo, sebbene la data esatta e le tradizioni associate possano variare da luogo a luogo. In Italia, la festa del papà viene celebrata il 19 marzo di ogni anno, in concomitanza con la festa di San Giuseppe, padre putativo di Gesù.
Questa data è stata scelta principalmente per onorare la figura paterna, seguendo la tradizione cattolica e religiosa del paese. E, benché non vanti una lunga storia come in altri paesi, la ricorrenza ha acquisito una notevole popolarità nel corso degli anni ed è diventata un’occasione speciale per celebrare l’amore e l’affetto verso i padri e le figure paterne.
