La moda uomo torna in passerella
Il calendario ufficiale della Milano Fashion Week, in scena dal 12 al 16 gennaio 2024.
«Milano torna a essere la casa della moda», annuncia Alessia Cappello, assessore allo Sviluppo Economico, con deleghe a Moda e Design. «Un calendario fitto di appuntamenti, tra sfilate, presentazioni ed eventi per raccontare la creatività e lo stile delle più prestigiose maison e di stilisti emergenti, ma anche un’occasione per promuovere le straordinarie eccellenze artigianali italiane, simbolo di tradizione e allo stesso tempo sempre più orientate verso l’innovazione e la responsabilità ambientale e sociale. Valori in armonia con l’identità di Milano e il suo impegno per il futuro».
La kermesse, in programma dal 12 al 16 gennaio 2024, vede in calendario 22 sfilate fisiche e 5 sfilate digitali, 32 presentazioni, 7 presentazioni su appuntamento e 8 eventi per un totale di 74 appuntamenti. Tra questi, il debutto in passerella di Pronunce e Stone Island e il ritorno di Fendi, Gucci e JW Anderson. Presenteranno poi per la prima volta in calendario i brand Domenico Orefice, Institution By Galib Gassanoff, LaTorre, Mordecai, Noskra, Rubeus Milano, Stuart Weitzman, ViaPiave33, Woolrich Black Label By Todd Snyder. Tra gli eventi della settimana, Kiton e Triennale Milano inaugureranno la mostra Tailoring school. A journey into education curata da Luca Stoppini. Etro aprirà invece per la prima volta le porte della sua boutique esclusivamente dedicata alla sartoria uomo e al servizio Made To Order.
A commentare il fitto calendario della prossima Fashion Week anche Carlo Capasa, presidente CNMI: «Creatività, innovazione, qualità e sostenibilità sono le leve principali per il continuo sviluppo del sistema della moda italiana. Il calendario di gennaio dimostra il primato italiano nella moda maschile. Le previsioni di chiusura dell’anno 2023 segnano per l’industria della moda italiana una crescita del fatturato del 4%, per un totale di circa 103 miliardi di euro. Il 20% del fatturato abbigliamento e accessori pari a 11 miliardi, è rappresentato dalle collezioni maschili, in crescita del 5% rispetto allo scorso anno. Si tratta di segnali incoraggianti e di una conferma della forza dei nostri brand e del Made In Italy nel mondo».
Il calendario delle sfilate
Venerdì 12 gennaio
15:00 Gucci
17:00 Billionaire
18:00 Stone Island
20:00 DSquared2
Sabato 13 gennaio
11:00 MSGM
12.30 Dolce & Gabbana
14.00 Fendi
15:00 JordanLuca
16:00 Neil Barrett
18:00 Federico Cina
19:00 Emporio Armani
20:30 Philipp Plein
Domenica 14 gennaio
10:00 Simon Cracker
11:00 Pronounce
12:00 K-Way
14:00 Prada
15:00 Andersson Bell
19:00 JW Anderson
Lunedì 15 gennaio
10:00 Dhruv Kapoor
11:00/12:00 Giorgio Armani
15:00 Zegna