Capasa: «La moda continui a lanciare un messaggio di speranza»
Il presidente del CNMI ha presentato il calendario delle sfilate uomo previste dal 17 al 21 giugno. Grandi ritorni in calendario, tra cui Gucci, Moschino e Versace. Previsti per sabato, i festeggiamenti dei dieci anni di Marcelo Burlon
«Quello che ci aspetta è una Fashion Week che vede tanti grandi ritorni e molti nuovi arrivi, a dimostrazione del fatto che Milano continua a essere una capitale della moda viva e attraente per un pubblico internazionale».
Questa mattina, il presidente del CNMI Carlo Capasa, insieme all’assessore per lo Sviluppo economico di Milano, Alessia Cappello, ha presentato il calendario delle prossime sfilate maschili, previste dal 17 al 21 giugno.
La settimana si aprirà venerdì 17 giugno, alle ore 17.30, con la presentazione di Kiton. A inaugurare le sfilate in presenza sarà invece Dsquared2, cui seguiranno 1017 Alyx 9SM, Family First e Billionaire, di ritorno nel calendario milanese dopo anni d’assenza.
Questa edizione segna anche il ritorno di Moschino (in programma domenica 19 alle 17) e Versace (sabato 18 alle ore 20), entrambi con sfilate in presenza. In calendario anche Marcelo Burlon che ha scelto proprio il capoluogo meneghino per celebrare i primi dieci anni del suo brand, con una sfilata e un evento serale.
Sfileranno per la prima volta JW Anderson, che nel gennaio scorso aveva optato per un contenuto digitale; 44 Label Group, il brand fondato dal dj berlinese Max Kobosil; il marchio cinese Joeone; i brand italiani Family First e Simon Cracker; e il designer indiano Dhruv Kapoor.
Philipp Plein chiuderà la giornata di sabato con una sfilata del suo marchio Plein Sport, mentre ritornano nel calendario delle presentazioni Gucci (lunedì 20 dalle ore 13), Corneliani (sabato 18 dalle ore 15), Luca Larenza (lunedì 20 dalle ore 15) e Pal Zileri (sabato 18 dalle ore 15).
Tra i debutti, troviamo ancora la presentazione del brand Lessico Familiare | Gianmarco Porru (lunedì 20 dalle ore 15), Altea (domenica 19 dalle ore 10), Sease (lunedì 20 dalle ore 9.30).
A chiudere la settimana di sfilate ci penserà Zegna, che ha scelto di organizzare il show show all’Oasi Zegna di Trivero, lunedì alle 19.
Il martedì sarà, come accaduto nelle scorse edizioni della MFW, dedicato alla presentazioni digitali con il debutto del brand inglese Charles Jeffrey Loverboy, Children of the Discordance, MTL Studio, Revenant RV NT e Sedar.
La settimana della moda a Milano sarà anche un’occasione per ospitare il Festival Franciacorta, evento aperto alla città e organizzato nella preziosa cornice del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, dove sarà possibile scoprire e degustare i vini di 46 cantine della Franciacorta.
In merito alla situazione attuale del comparto moda, il presidente Capasa ha speso alcune parole, sottolineando come «stiamo vivendo un momento di difficoltà dovuto alla guerra e alla pandemia che sta colpendo nuovamente la Cina. È importante che la moda continui a dare un messaggio di positività e speranza, rispondendo alle istanze del tempo attuale con una particolare attenzione alla sostenibilità, inclusione e supportando le nuove generazioni».
L’assessore Alessia Cappello è invece intervenuta affermando: «Sono certa che questa edizione sarà segnata da un grande fervore. Lo dimostrano il ritorno in presenza a Milano di grandi nomi della moda e anche, come già per le scorse edizioni, il debutto di molti giovani promettenti».
Il termine “fare sistema” è stato utilizzato numerose volte durante la presentazione. A utilizzarlo anche il presidente di ICE Agenzia, Carlo Ferro, che ha introdotto un nuovo servizio, attivo da giugno, di supporto alle imprese della moda e dell’agroalimentare per tracciare l’origine dei prodotti attraverso tutti gli stadi della catena del valore. «Un nuovo strumento digitale, non solo per la tutela del brand ma soprattutto per il marketing della sostenibilità».
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