Cinquantacinque modi per dire Chanel
Un libro si pone l'ambizioso obiettivo di raccontare il riassumere il talento e l'eredità di Coco Chanel attraverso gli oggetti, i luoghi e le persone che l'hanno ispirata.
Mentre il Victoria & Albert di Londra celebra, con una mostra monografica, il talento di Coco Chanel, l’autrice Emma Baxter-Wright - celebre per i suoi Little Book of dedicati ad alcune delle figure più rilevanti nel panorama moda - si è cimentata nell’ambizioso progetto di riassumere il personaggio di Mademoiselle e la sua incredibile eredità storica e sociale attraverso 55 oggetti. Innovazioni tra cui moda, profumi, gioielli e accessori, ma anche i luoghi e le persone che l'hanno ispirata.
Una delle più famose couturière parigine, Coco Chanel ha contribuito a creare una nuova immagine di donna, di cui lei stessa è esempio principe. Liberatrice del corpo femminile, «angelo liberatore dello stile del XIX secolo», Mademoiselle riuscì a divenire una delle donne di maggior successo al mondo, nonostante le sue umili origini e una vita plasmata da sacrifici e tragedie personali. Chanel guidò una rivoluzione nell'abbigliamento femminile rifiutando i vincoli e le costrizioni dell'alta moda, allora guidata da sole figure maschili, a favore della libertà fisica e della sobria eleganza. Impulsiva e istintiva, credeva appassionatamente che un ritrovato cambiamento verso la semplicità avrebbe facilitato l'evoluzione del ruolo della donna in un mondo che stava inevitabilmente cambiando.
L’eredità globale di Coco Chanel si costruisce attorno a un lessico molto specifico, che risuona ancora oggi. A partire dal tubino nero o meglio il «Little Black Dress» che ogni donna avrebbe dovuto avere nell’armadio. Non solo, a Chanel si deve l’iconico tailleur con la giacca a colletto rotondo e gonna al ginocchio e l’utilizzo delle righe marinare, fino a quel momento riservate al guardaroba maschile. L’eco dell’eredità di Mademoiselle si ritrova nel tweed, nella camelia, così come nei fiocchi che andavano ad addolcire le sue silhouette.
Chanel è poi anche gioielli, bijoux unici come le «Maltese Cuff» che la creativa indossava su entrambi i polsi ed è un profumo, l’iconico N°5. Una delle prime fragranze prodotte da una casa di moda, in un'epoca in cui la moda femminile era caratterizzata da fragranze floreali e leggere Chanel No. 5 presentava una composizione audace e complessa. La sua fragranza era un equilibrio unico di fiori, aldeidi e legni, contraddicendo le convenzioni del tempo. Proprio come ha sempre desiderato Mademoiselle.