La riscossa delle "scarpe brutte"
Justin Bieber (Rory Kramer)
Moda

La riscossa delle "scarpe brutte"

Crocs, Birkenstock e le ciabatte firmata da Kanye West con Adidas. Così il brutto diventa affascinante.

«Il brutto è eccitante. Forse perché è più nuovo. Per me la ricerca del brutto è più interessante dell'idea borghese di bellezza» ha dichiarato in un’intervista Miuccia Prada. La stilista italiana, parlando con la giornalista di moda Suzy Menkes, aveva infatti raccontato di essere riuscita, in oltre 30 anni di carriera, nell’impresa di rendere il brutto «attraente».

E mai come quest’estate, l’“ugly chic” è protagonista delle nostre scelte di stile. Complice la pandemia che ha ridisegnato il nostro modo di vivere la moda, ai piedi di influencer e icone di stile spiccano sandali di gomma, Birkenstock e sneaker dalle proporzioni alquanto originali. Solo qualche giorno fa, Chiara Ferragni ha dato vita a una bagarre tutta social per uno scatto in cui indossava le ciabatte di gomma prodotte da Kanye West in collaborazione con Adidas. Le «Yeezy Slides» sono introvabili in Italia e l’unico modo per averle è affidarsi a un reseller come Stockx, dove il prezzo medio di vendita è di 270 dollari, ben 572 volte il costo originale.

Alle ciabatte Yeezy si affiancano le Crocs. Inserite dal Time nella lista delle 50 peggiori creazioni, queste “ugly shoes” hanno visto un aumento del 70% del prezzo di rivendita, solo nell’ultimo anno. «Se non avessimo trascorso il 2020 alla disperata ricerca di comfort e sicurezza, Crocs sarebbe tornata così forte?», si domandava il New York Times alla fine dello scorso anno eleggendo, non senza un certo stupore, gli zoccoli di gomma la «scarpa ufficiale del lockdown». Oggi, grazie alle collaborazioni e agli endorsement di popstar del calibro di Justin Bieber, Bad Bunny e Nicki Minaj, le vendite di Crocs su Stockx sono aumentate in media del 50%. Solo in Italia, nei primi tre mesi del 2021 la compravendita di zoccoli di gomma su StockX è aumentata di ben 14 volte rispetto al primo trimestre 2020. «Abbiamo assistito a un aumento della domanda di Crocs sulla base delle recenti tendenze e collaborazioni», ha spiegato Jesse Einhorn, economista senior di StockX. «Accoppiate questo con la Gen Z che ha abbracciato il comfort e lo stile non convenzionale della scarpa negli ultimi 12 mesi».


Yeezy Slides


«Che ci ami o ci odi non importa, l’importante è che ci stai prestando attenzione» aveva dichiarato Michelle Poole, presidente di Crocs. Ed è proprio così, questi sandali di gomma continuano a far parlare di sé e a comparire ai piedi di sempre più persone. Tanto che StockX le ritiene un miglior investimento delle sneakers (da cui era nato il loro modello di business). Secondo Einhorn, infatti: «In questo momento, le Crocs vengono rivendute su StockX per più del 100% sopra la vendita al dettaglio, in media. Al contrario, la media delle Jordan [Nike Air Jordan] viene venduta a circa il 50% sopra la vendita al dettaglio».

E se Sole Supplier parla di un aumento delle ricerche del 4.900% dopo la foto di Nicki Minaj con un paio di Crocs fucsia, Depop ha registrato una crescita del 215% e il brand ha dichiarato che le vendite sono aumentate del 64% nei primi quattro mesi del 2021 e prevedono di chiudere l’anno con una crescita del fatturato del 50%.

Ma non si può certo parlare di “ugly shoes” senza nominare le Birkenstock. Secondo The Times, le vendite del brand hanno iniziato ad aumentare durante il primo lockdown e il centro commerciale londinese Selfridges ha visto un aumento delle vendite del 140% tra il marzo e il luglio scorso. Secondo la rivista specializzata Footwear News, «Quando i tempi sono incerti, la gente cerca prodotti che diano loro un certo grado di certezza». Le Birkenstock, come altri accessori risultano «un acquisto emotivamente soddisfacente - ti senti bene a comprarli. Non è come se andassi a fare shopping per qualcosa che pensi possa essere di moda ora e poi fuori moda tra 60 giorni».

Oggi Birkenstock, che è appena stata acquisita da un fondo legato a LVMH, è valutata a 4.8 miliardi di dollari. E, secondo l’ultimo report di Lyst (Q4 2020), le ricerche sono aumentate del 367%.

Se si pensava che l’ossessione per la capsule collection firmata Lidl dell’anno scorso fosse una follia passeggera, ci sbagliavamo di grosso.

Le Birkenstock create con gli scarti delle Birkin

Costano dai 20.000 ai 50.000 dollari e sono ben diverse dalle Birkenstock che abbiamo imparato a conoscere. L'idea viene da MSCHF, un collettivo di artisti newyorkesi che hanno fatto della provocazione il loro credo. Solo qualche anno fa, nel 2019, avevano messo in vendita la «Jesus Shoes», una classica Nike Air Max 97 nella cui suola erano stati "iniettati" 60 centimetri cubi di Acqua Santa, prelevata dal Giordano. Le scarpe, originariamente in vendita per 1.425 dollari, sono andate sold out in un solo minuto.

Quest'anno è il momento delle Birkenstock, prodotto usando pezzi di Birkin, la borsa di culto della maison Hermès. Produrle è alquanto facile: basta prendere una borsa e smembrarla per ricavare un paio di Arizona. Il risultato è un ibrido tra il lusso più sofisticato e l'accessorio più economico e hipster che ci sia. Le Birkenstock di MSCHF arrivano nella classica scatola arancione Hermès e sono completamente custom made. Il cliente può infatti scegliere la Birkin in coccodrillo che vuole "distruggere", tra quella bianca, rossa o nera.

Secondo MSCHF, il materiale di cui è composta una Birkin è tanto prezioso quanto l'oro che si fonde per creare gioielli. «I materiali traggono valore dal loro posto nella storia e nella cultura» si legge sul sito. «Storicamente realizziamo oggetti di lusso con materiali intrinsecamente preziosi. L'oro e i gioielli sono i preferiti da sempre, ma quelli rari parlano una lingua propria: nel 1800, quando l'alluminio era esotico e nuovo, gli aristocratici borghesi di Francia apprezzavano le loro fragili, scomode posate in alluminio più delle loro antiche argenterie. Oggi, le borse Birkin si apprezzano con un rendimento annuo medio del 14%, battendo costantemente l'indice S&p 500 – in base a questo parametro, proprio come l'oro non è più la base della valuta, possiamo considerare la borsa Birkin stessa come la nuova materia prima di lusso per eccellenza».

Ugg

Le celebrities sembrano andarne pazze, ultima della lista l'attrice Megan Fox paparazzata con ai piedi un paio di sandali rosa. Si tratta delle «Fluff Yeah» firmate Ugg, ciabatte slingback in shearling con punta aperta. Hanno un comodo cinturino elastico con il logo Ugg's, una suola con plateau e un esterno soffice che li fa sentire proprio come qualcosa che indosseresti a casa. Sono disponibili in ogni colore e motivo immaginabile, dal verde neon e rosa all'arcobaleno e alla stampa animalier.

F_WD

L'estetica contemporanea della moda gioca con amabili contrasti, rendendo cool forme e materiali dal look inusitato. F_WD si ispira all'estetica "ugly chic" di Balenciaga, alle proporzioni spiazzanti di JW Anderson e alle sperimentazioni di Yeezy. Per l'estate, per rendere le sue scarpe veri e propri oggetti di culto. Così F_WD propone dei chunky sandals morbidi, comfy e cool, con un'estetica vagamente Y2K, e in palette essenziali e versatili. Dettaglio immancabile? Sono sostenibili e vegani.

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Mariella Baroli