Tapestry acquista Capri, la holding di Versace, per 8,5 miliardi
L'accordo dà il via alla creazione del primo polo del lusso americano, con un portafoglio da 12 miliardi di euro
Tapestry - la holding fondata nel 2017 a New York cui fanno capo Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman - ha concluso nella giornata di ieri l’acquisto di Capri Holdings, la società madre di Versace, Jimmu Choo eMicheal Kors per circa 8,5 miliardi di dollari, in contanti. Tapestry pagherà agli azionisti di Capri 57 dollari per azione, pari a 6,69 miliardi di dollari, con un premio di quasi il 65%.
L’accordo tra le due grandi aziende è già stato definito lo sforzo più audace mai compiuto da dirigenti della moda americana per costruire un collettivo che possa competere con la potenza di giganti europei come LVMH e Kering. Combinati, Tapestry e Capri Holdings genererebbero infatti un fatturato pari ai 12 miliardi di euro. Una volta completata la transazione, i due gruppi opereranno sotto il nome di Tapestry.
Gli amministratori delegati di Tapestry e Capri Holdings hanno sottolineato come la fusione delle due realtà porterà le loro borse, scarpe e abbigliamento a una base di consumatori più ampia e permetterà loro di attingere a maggiori risorse. L'acquisizione contribuirà a espandere la portata di Tapestry in Europa, Medio Oriente e Africa, mentre i marchi della Capri Holdings otterranno una maggiore esposizione in Asia.
Le aziende hanno inoltre dichiarato che l’accordo rappresenta un'opportunità per incrementare le loro attività direct-to-consumer, facendo risparmiare 200 milioni di dollari in costi operativi e di catena di fornitura entro tre anni.
«Da questa posizione di forza, siamo pronti a sfruttare i nostri vantaggi competitivi attraverso un portafoglio più ampio di marchi. La combinazione di Coach, Kate Spade, Stuart Weitzman, Versace, Jimmy Choo e Michael Kors crea una nuova potente casa del lusso globale e sblocca opportunità uniche per generare valore aggiunto per i nostri consumatori, i nostri dipendenti e gli azionisti di tutto il mondo», ha dichiarato in un'intervista Joanne Crevoiserat, amministratore delegato di Tapestry.
Secondo John D. Idol, presidente e amministratore delegato di Capri Holdings: «Questa operazione è una testimonianza di tutti i risultati raggiunti dai nostri team. Unendoci a Tapestry, avremo maggiori risorse e capacità per accelerare l’espansione della nostra portata globale, preservando il dna unico dei nostri marchi».