La maglieria è il nuovo capo su cui investire
Il nuovo lusso ecosostenibile trova nel «knitwear» la sua massima espressione. E lancia un messaggio: comprare meno e scegliere meglio
La maglieria è sempre stata una presenza essenziale del guardaroba di uomo e donna, ma negli ultimi anni, una serie di fattori - primi tra tutti la diffusione del leisurewear, causa pandemia e l’interesse sempre più crescente verso una produzione sostenibile - hanno trasformato il «knitwear» nella categoria più ricercata (e apprezzata) del mercato moda. Secondo le stime della piattaforma di analytics Edited, ad esempio, il numero di sold-out nei prodotti di maglieria di lusso è aumentato del 45% in un solo anno.
L’Italia sta fortemente investendo sul settore. È solo di pochi mesi fa, la notizia della fondazione della «Knitwear Valley», un’area specializzata nella progettazione e produzione di maglieria di alta gamma tra Reggio Emilia, Modena e Bologna, capitanata dalla S.M.T di Stefano Casini (controllata all’80% da Pattern) e composta dalle società Zanni (lavorazione di maglieria wholegarment) e Nuova Nicol. Ma sono molti i brand che si stanno interessando alla filiera. Lo scorso giugno, i gruppi cui fanno capo Prada e Zegna hanno acquisito la storica Filati Biagioli e il 60% delle azioni di Tessitura Ubertino. Brunello Cucinelli ha invece acquisito il 43% di Lanificio Cariaggi Cashmere.
Pedro Pascal (Photo by Joe Maher/Getty Images)
E mentre vediamo i primi segni di questi investimenti sulle passerelle, per molti il knitwear rappresenta già un perfetto «investment piece» ovvero un prodotto su cui investire più denaro perché più durevole nel tempo e dal fascino intramontabile. Seguendo la logica dettata da Vivienne Westwood e basata sull’acquistare meno ma acquistare meglio, è nato lo scorso anno anche il brand di moda firmato dalla modella Gigi Hadid: Guest in Residence. Cozy, chic e accogliente, il marchio si dedica esclusivamente alla maglieria usando materiali di alta qualità 100% cashmere.
Dalle texture sempre più elaborate - anche seguendo il trend “tattile” lanciato da ERL con la sua capsule per Dior - la maglieria oggi si declina in decine di modelli e colorazioni, da indossare in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi occasione (come insegna l'attore Pedro Pascal). Dai pattern tropicali di Alanui, ai classici cardigan, interpretati da Tagliatore, Tod’s e Piacenza 1733. Per la donna, invece, il knitwear rinasce anche in pantaloni, top e vestiti come mostrano Genny, Wolford e Drumhor.