
21 settembre 1972: Burt Reynolds.

Burt Reynolds

1975 circa: l’attore americano Burt Reynolds.

1985 circa: Burt Reynolds nei panni di uno sceriffo.

L’attore americano Burt Reynolds sul set della serie tv “Avventure lungo il fiume”, 1960 circa.

Burt Reynolds e Leslie Ann Down durante le riprese del film “Taglio di diamanti”, 22 luglio 1979, Londra.

Burt Reynolds è Lewis Medlock nel film “Un tranquillo weekend di paura” (1972).

Burt Reynolds nel film “La violenza è il mio forte!” (1973).

Gli attori americani Jim Brown, Burt Reynolds e Raquel Welch sul set del film “El Verdugo” (1969) di Tom Gries.

Burt Reynolds

L’attore Burt Reynolds e sua moglie Loni Anderson alla 2^ edizione dei Kodak Awards al Roosevelt Hotel, Los Angeles, 27 marzo 1987.

Demi Moore e Burt Reynolds nella commedia sexy “Striptease” (1996).

Jennifer Tilly, Richard Dreyfuss e Burt Reynolds nel film “I soliti amici” (2000).

Burt Reynolds, 26 agosto 2000, Alltel Stadium di Jacksonville, Florida.

Burt Reynolds e suo figlio Quinton alla prima del remake del film “Quella sporca ultima meta” al Chinese Theater di Los Angeles, 19 maggio 2005.

Burt Reynolds sul palco del Spike TV’s Guys Choice 2013 ai Sony Pictures Studios, 8 giugno 2013 a Culver City, California.

Burt Reynolds alla prima di “The Last Movie Star” all’Egyptian Theatre, 22 marzo 2018, Hollywood, California.
Baffoni neri e charme da duro, è morto a 82 anni Burt Reynolds, attore tra i grandi di Hollywood. È stato stroncato da un infarto il 6 settembre, venendo meno al Jupiter Medical Center in Florida.
Tra i suoi ruoli principali quello di Lewis Medlock in Un tranquillo weekend di paura (1972) di John Boorman e quello del regista porno Jack Horner in Boogie Nights – L’altra Hollywood (1997) di Paul Thomas.
Nato a Lansing (Michigan) nel 1936, l’attore statunitense di origini irlandesi e cherokee da parte di padre – al quale deve la sua pelle olivastra -, ha incarnato il simbolo dell’uomo virile. Fisico atletico grazie anche al suo passato da promettente giocatore di football (ha dovuto rinunciare alla carriera sportiva in seguito a delle lesioni), ha debuttato da attore alla fine degli anni ’50 in televisione in alcune serie televisive, diventando ben presto popolare con Hawk l’indiano.
Alla fine degli anni ’60 è nello spaghetti western Navajo Joe di Sergio Corbucci. Il grande successo arriva nel 1972 con Un tranquillo weekend di paura. Nello stesso anno, andando contro i tabù dell’epoca, posò nudo per la rivista Cosmopolitan. In seguito si pentì della decisione perché, a suo dire, lo status di sex symbol distrasse l’attenzione dal film, ostancolando la sua corsa all’Oscar.
La candidatura all’Oscar come miglior attore non protagonista venne tuttavia con Boogie Nights – L’altra Hollywood anche se Burt Reynolds non vinse ed è tra i grandi attori a non aver mai vinto la prestigiosa statuetta.
Tra i suoi film anche Quella sporca ultima meta (1974), nel ruolo che più poteva amare, quello di un giocatore di football, e La corsa più pazza d’America (1997).
In passato tra gli attori più pagati d’America, Reynolds ebbe guai finanziari dopo aver investito in un ristorante di Atlanta, in Georgia, e in alcune squadre sportive professionali. Prima di essere operato al cuore fu anche ricoverato in una clinica per disintossicarsi. Sviluppo’ una dipendenza da farmaci antidolorifici dopo un’intervento alla schiena.