Garry Marshall

È morto Garry Marshall, il regista del film cult Pretty Woman - Foto

Aveva 81 anni. Tra i suoi successi anche "Paura d'amare" e "Se scappi, ti sposo". Creò le due popolari serie tv "Happy Days" e "Mork & Mindy"

Garry Marshall, regista statunitense del film cult Pretty Woman e creatore della celebre serie tv anni '70-'80 Happy Days, è morto a Burbank (California) in seguito a complicazioni per una polmonite contratta dopo un ricovero per ictus. Aveva 81 anni. Marshall fu anche il creatore di un'altra serie tv popolare degli anni '70, Mork & Mindy, in cui un giovane Robin Williams interpreta un alieno arrivato sulla Terra con un'astronave a forma di uovo.   

Negli anni '90 l'enorme successo di Pretty Woman, commedia romantica cult, trasformò la nuova stella Julia Roberts nella "fidanzata d'America" e consacrò definitivamente Richard Gere come uno dei più grandi seduttori di Hollywood.

"Garry Marshall riposa in pace. Grazie per la mia vita professionale. Grazie per la tua fedeltà, amicizia e generosità": Henry Winkler su Twitter

Marshall fu anche attore, comparendo tra l'altro in episodi di E.R., medici in prima linea, Sabrina, vita da strega, Broters and Sisters e La vita secondo Jim.

Sceneggiatore e produttore, ha diretto altre commedie romantiche di successo come Paura d'amare (1991) con Al Pacino e Michelle Pfeiffer e Se scappi, ti sposo (1999), in cui tornarono a lavorare insieme Roberts e Gere.
Sue anche commedie recenti corali che riuniscono valanghe di starAppuntamento con l'amore (Valentine's Day, 2010), dove non può mancare Julia Roberts, e Capodanno a New York (New Year's Eve, 2011). Il terzo film in tema, nonché ultimo lavoro di Marshall, è stato Mother's Day, uscito da poche settimane nelle sale italiane. Con questa serie cinematografica dedicata alle festività il regista ha messo assieme in tutto 36 star di alto livello, tra cui 14 candidati all’Academy Award e 9 vincitori dell’Oscar. 

"Quando Garry Marshall è dalla tua parte, tutto diventa meraviglioso. Porta un raggio di sole ovunque vada", Jennifer Aniston

"Come si può rifiutare un film di Garry Marshall?", aveva detto Jennifer Aniston, una delle dive del folto cast di Mother's Day. "Quando lui è dalla tua parte, tutto diventa meraviglioso. Porta un raggio di sole ovunque vada e molte persone erano lì soltanto per il piacere di lavorare con lui".
Julia Roberts, alla sua quarta apparizione in un film di Marshall, era stata la prima a salire a bordo di Mother's Day per interpretare Miranda, la regina di una strana rete di vendita. Tanta ormai la fiducia e forse anche la gratitudine verso Marshall, che Roberts aveva firmato dopo un'unica chiacchierata con il cineasta. "Per essere amici delle star, è importante averle conosciute quando non lo erano", aveva rivelato Marshall. "Quando abbiamo fatto Pretty Woman, nessuno sapeva veramente chi fosse Julia Roberts. Aveva partecipato a un paio di film, ma non era una grande star, tanto che poteva andare in giro senza che nessuno la disturbasse. Sono molto orgoglioso del suo grande successo. Lei ora ha tre figli magnifici e noi guardiamo insieme le partite della Little League, perché suo figlio gioca contro mio nipote".

Henry Winkler, l'attore che ha interpretato il personaggio iconico di Fonzie in Happy Days, ricorda il regista su Twitter: "Garry Marshall riposa in pace. Grazie per la mia vita professionale. Grazie per la tua fedeltà, amicizia e generosità".


Leggi anche:  LA NOSTRA INTERVISTA A GARRY MARSHALL NEL 2010

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Il regista Garry Marshall e l'attrice Julia Roberts alla prima di "Mother's Day", film che li ha visti per l'ultima volta insieme sul set, Los Angeles, 13 aprile 2016.

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Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

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