Il giorno tanto atteso è arrivato. È nei negozi da oggi 7 ottobre il dodicesimo album in studio dei Green Day, "Revolution Radio". Un disco che racchiude l'anima rock del gruppo (ora in forma come non accadeva da qualche anno) e che in taluni punti racconta nero su bianco la critica dei tre ad alcune tematiche attuali. Ne è un esempio il primo singolo estratto Bang Bang: "È una delle migliori canzoni punk che io abbia mai scritto", ha spiegato Armstrong che si è immedesimato in un cecchino di massa. "La cosa spaventosa è stata entrare nella testa del personaggio, ero frastornato".
Il disco (che esce su etichetta Reprise Records) è autoprodotto dal gruppo di Billie Joe e contiene dodici brani nei quali i Green Day si raccontano senza censure. Tra i brani più forti dell'album anche Outlaws ("Mi sentivo nostalgico e ripensavo a quando io e Mike rubavamo le cassette dalle auto, gli accendini e altre cazzate", ha detto Billie) e Say Goodbye, brano sul tema dell'educazione ispirato dai fatti di Ferguson, in Missouri.
Il loro tour europeo partirà il prossimo anno proprio dal nostro Paese: 10 gennaio a Torino, 11 gennaio a Firenze, 13 gennaio a Bologna e 14 gennaio a Milano.
Qualche giorno fa la Warner Music Italy ha dato la possibilità ad alcuni fans dei Green Day di ascoltare in anteprima "Revolution Radio". Ecco cosa ci hanno raccontato:
