Si è spento lo scorso 27 agosto a Varese Nanni Svampa, simbolo del cantautorato dialettale lombardo. A metà strada tra folk e cabaret fu lui a fondare nel 1964 I Gufi, gruppo dialettale milanese tra i primi a fondere comicità e musica.
Precursore di quel filone cantautorale milanese e autoironico che sarebbe continuato con Jannacci, Valdi, Cochi e Renato, Svampa raccontò in dodici volumi la storia della canzone popolare lombarda e si dedicò alle traduzioni dal francese all’italiano (e al milanese) di Georges Brassens, uno dei più grandi maestri della canzone d’autore francese.
Porta Romana Bella
Al Lumbard Ghe Giren I Ball
La Balilla
La Busa Noeuva
Coccodì Coccodà (il Gallo é Morto)
E Mi La Donna Bionda
El Portafoeuj
Il Minestrone
Risotto D’osteria
Si Chiamava Ambroeus